Sassuolo-Bologna, le immagini del derby emiliano
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Succede tutto nel primo tempo, con Berardi che apre le marcature e Dominguez che col destro a giro pareggia il derby emiliano
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Sassuolo e Bologna non vanno oltre il pari per 1-1 nel posticipo della 34esima giornata di Serie A. In un derby emiliano sostanzialmente equilibrato è Domenico Berardi a rompere gli indugi (15') con un potente destro che si insacca sotto la traversa, poi Dominguez (42') ristabilisce la parità. Nella ripresa lo stesso Berardi e il rientrante Arnautovic cercano il gol vittoria che però non arriva. Derby che lascia invariato il distacco tra Bologna e Sassuolo (+2 dei felsinei a 46 punti), con i rossoblu che mancano l’occasione per volare in solitaria all’ottavo posto.
LA PARTITA
Pareggio più che giusto nel derby emiliano del Mapei Stadium tra Sassuolo e Bologna tra due compagini che non riescono a farsi male. In un match deciso di fatto nella prima frazione, neroverdi e rossoblu perdono l'occasione che i risultati della giornata gli avevano dato, col Bologna che non riesce a portarsi in solitaria all'ottavo posto e i padroni di casa che non sfruttano il pari di Torino e Monza per agganciarsi al treno dello stesso posizionamento che i felsinei che condividono anche con Fiorentina e Udinese. Un risultato che rispecchia quanto visto in campo, col Bologna che ci prova e non riesce a sfondare e il Sassuolo che sfrutta la fantasia di Berardi per far tremare Thiago Motta e i suoi che trovano il pari a pochi minuti dal riposo.
Dionisi deve fare a meno degli squalificati Pinamonti e Zortea, ma sorprende anche per la scelta di fare a meno di Laurienté dal 1' preferendogli Bajrami davanti al centrocampo che ritrova Maxime Lopez. Dall'altro lato Thiago Motta sceglie Bonifazi per sostituire l'infortunato Soumaoro e si affida a una trequarti folta con Orsolini, Ferguson e Aebischer alle spalle di Barrow. Bologna che parte aggressivo, con gli uomini di Thiago Motta che fraseggiano bene mettendo subito in difficoltà i neroverdi. Con un giro palla deciso e preciso, i felsinei si affacciano subito verso la porta di Consigli, ma prima Erlic e poi Rogerio riescono a mettere una pezza sul cross insidioso dalla sinistra di Cambiaso. Sassuolo che minuto dopo minuto prende fiducia e coraggio e si fa pericoloso sull'asse Defrel-Berardi, col numero 10 che al 15' sigla l'1-0 sorprendendo col piede debole: lanciato sulla destra dal francese, punta Cambiaso e invece di calciare a giro col suo sinistro prosegue l'incursione in area di rigore scaricando un potente destro che si insacca sotto la traversa. Un tiro che trasforma la rabbia di Berardi in gioia, col numero 10 che a inizio match è stato più volte stuzzicato dalla difesa felsinea con l'obiettivo di fargli perdere le staffe. Una rete che accende il derby emiliano e un Bologna che non ci sta al risultato, con Dominguez che a centrocampo cerca di dettare i tempi per bucare la difesa dei padroni di casa. Ma la troppa fretta penalizza i felsinei, con il Sassuolo che riesce a chiudere bene i tagli di Orsolini e a neutralizzare Barrow spesso costretto ad accorciare per chiedere il pallone sui piedi. Bologna che quindi opta per le conclusioni da fuori, col tiro di Ferguson al 32' che impensierisce Consigli che non si lascia sorprendere. Un Sassuolo paziente, che attende l'errore del Bologna che dovendo rincorrere lascia spesso ampi spazi agli uomini di Dionisi. Ed è un Berardi in stato di forma eccezionale a essere la spina nel fianco della difesa rossoblu, col 10 neroverde che punta e si accentra spesso dalla destra per servire a Matheus Henrique che però è impreciso nel calciare verso la porta di Skorupski. Ma è da una magia di Dominguez che al 42' arriva il pari del Bologna: Cambiaso serve l'argentino al limite dell'area di rigore e l'8 con un preciso e potente destro a giro regala l'1-1. Gol che il capitano del Bologna dedica al compagno Soumaoro dopo il grave infortunio subito dal francese contro l'Empoli. Rete che ristabilisce una giusta parità e che manda i felsinei al riposo col sorriso.
Seconda frazione che parte con gli stessi 22 in campo e con un copione ribaltato rispetto al primo tempo. A prendere subito le redini del gioco è infatti il Sassuolo, che scottato dal pareggio last minute dei rossoblu vuole subito riportare la partita sui suoi binari. Neroverdi che non forzano mai la giocata, preferendo tornare indietro tra centrocampo e difesa per non buttare via palloni che possono trasformarsi in occasioni ghiotte per un Bologna che dal canto suo resta basso senza azzardare col pressing. Diverso invece il pensiero di Dionisi che comanda un pressing ultraoffensivo ai suoi per riconquistare subito il pallone in fase difensiva. Bajrami da una parte e Cambiaso dall'altra ci provano senza fortuna, poi è una giocata difensiva azzardata di Ruan a far tremare il Mapei Stadium. Dionisi e Thiago Motta che decidono di pescare dalla panchina due carte come Laurentié e Arnautovic chiamati a provare a cambiare le sorti del match. Assente dai campi da quasi due mesi, l’attaccante austriaco si fa terminale offensivo dei rossoblu con movimenti per cercare di liberare i suoi. Accorciando per chiedere la palla sui piedi, il 9 dei felsinei riesce quindi a mettere in atto il piano di Motta, con la squadra che si alza di più per sfruttare i buchi lasciati dalla difesa neroverde. Sassuolo che ci mette qualche minuto in più per riorganizzarsi per neutralizzare Arnautovic e per sfruttare la corsa sulla sinistra di Laurienté. Arnautovic che si rende pericoloso più volte, prima con giocate sopraffine di tacco sulla sua trequarti, poi con una conclusione potente di sinistro che è facile preda di Consigli. Compito perfettamente portato a termine dall'austriaco ex Inter, mentre per Laurienté è una partita anonima che non regala ai neroverdi i giusti spunti per esultare davanti al proprio pubblico. Nel finale Thorstvedt ci prova, ma il suo colpo di testa termina largo e consegna a Sassuolo e Bologna un punto a testa.
LE PAGELLE
Frattesi 5,5 - Non riesce a trovare spazio tra le maglie del Bologna e la sua assenza si fa sentire nel gioco dei neroverdi. Le incursioni, spesso murate, non gli lasciano altro che il tiro da fuori che però non è il suo forte in questa giornata.
Lopez 6,5 - Il ritorno a centrocampo dopo la squalifica si fa sentire, col francese che dà ordine e geometrie ai suoi.
Berardi 7 - Imprevedibile e pungente, nonostante il solito nervosismo di troppo che poteva giocargli un brutto scherzo. Il gol del momentaneo vantaggio è lo spot per un giocatore che, quando è in forma, è capace di sobbarcarsi sulle spalle l'intero gioco dei neroverdi.
Cambiaso 6,5 - Spinge, crea diverse occasioni, ma è anche attento in difesa dove oltre alla sbavatura sul gol di Berardi (responsabilità condivisa con Lucumì) è sempre preciso.
Dominguez 7 - Detta il gioco a centrocampo e si fa anche terminale di azioni pericolose quando il reparto offensivo rossoblu è murato. Il gol è la ciliegina sulla torta di una prestazione ottima.
Orsolini 5,5 - Non riesce a sfruttare al meglio gli spazi lasciati dalla difesa del Sassuolo e costringe spesso il centrocampo dei rossoblu a tentare una giocata sui suoi tagli mancati.
IL TABELLINO
SASSUOLO-BOLOGNA 1-1
SASSUOLO (4-3-3): Consigl 6i; Toljan 6, Ruan 5,5 (37' st Ferrari sv), Erlic 5,5, Rogerio 6; Frattesi 5,5 (31' st Thorstvedt sv), Lopez M. 6,5, Matheus Henrique 6 (21' st Harroui 6); Berardi 7, Defrel 5,5 (31' st Alvarez sv), Bajrami 5,5 (21' st Laurentié 5,5).
A disp.: Pegolo, Russo, Marchizza, Muldur, Romagna, Obiang, Ceide. All.: Dionisi 6.
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski 6; Posch 5,5, Bonifazi 6, Lucumì 6, Cambiaso 6,5; Schouten 6, Dominguez 7 (32' st Moro sv); Aebischer 5,5, Ferguson 6 (40' st Medel sv), Orsolini 5,5 (23' st Arnautovic 6); Barrow 6.
A disp.: Bardi, Ravaglia, Sosa, Lykogiannis, De Silvestri, Pyyhtia, Zikzee. All.: Thiago Motta 6.
Arbitro: Ferrieri Caputi
Marcatori: 15' Berardi (S), 42' Dominguez (B)
Ammoniti: Posch (B), Lopez (S)
Espulsi: -
LE STATISTICHE DI OPTA
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