Doppietta per il difensore turco, gol e grande prova per il calabrese: scaligeri inchiodati a 11 punti in classifica
Il Sassuolo vince senza alcuna fatica su un Chievo che al Mapei Stadium resta in partita per poco meno di un tempo. I neroverdi vincono per 4-0 con Demiral grande protagonista: il difensore turco, mai in gol in A, colpisce due volte di testa (4', 45'). Nella ripresa segnano Locatelli (47') e un ottimo Berardi (57'), nel finale Consigli para un rigore a Giaccherini. Il Chievo rimane ultimissimo in classifica, desolatamente a 11 punti.
LA PARTITA Il Chievo si fa dominare dal Sassuolo a Reggio Emilia e psicologicamente saluta la serie A: troppo pochi 11 punti per sperare di rientrare in corsa contro avversarie che non guardano in faccia a nessuno (chiedere a Spal e Empoli), troppo soprattutto lo scoramento dei veneti che nella ripresa del Mapei Stadium di fatto si vedono solo per una manciata di minuti, quelli che chiudono la partita. Subito molto attivo Berardi, che cerca di rendersi pericoloso in avanti e, dopo un bel duetto con Boga, si procura un corner già al 3'. E proprio sulla battuta del calcio d'angolo i neroverdi trovano il vantaggio: dopo una prima respinta del Chievo, la palla finisce sulla destra a Lirola, sul suo cross spunta Demiral che di testa anticipa tutti (in marcatura c'è addirittura Stepinski) e segna il primo gol di un difensore turco nella storia della serie A.
La reazione del Chievo è rabbiosa e Consigli compie un doppio miracolo al 6': su Leris, servito da un grande pallone di Kiyine, e sul successivo calcio d'angolo, quando Bani trova una poderosa incornata. Al 9' la partita potrebbe cambiare: Barba ruba palla con le cattive a Bourabia, Giaccherini irride in dribbling proprio Demiral e batte Consigli imparabilmente sul primo palo. Interviene però il Var, il primo in carriera per l'esordiente arbitro Maggioni, che decide di annullare la rete clivense per il fallo del centrale gialloblù. Sotto il diluvio di Reggio Emilia le emozioni continuano: al 23' Berardi può battere una punizione dalla lunghissima distanza, Sorrentino urla ma il pallone, deviato da Hetemaj, passa e il neoquarantenne portiere ospite è costretto a un salvataggio in extremis con un ginocchio. Il Chievo mostra segni di vita, come quando Leris si lancia in un'azione personale conclusa con un sinistro troppo alto. Il Sassuolo sembra però in controllo totale: gestisce il pallone a metà campo e quando può spaventa il Chievo.
Avviene al 29', quando Sorrentino deve di nuovo volare per respingere una punizione di Berardi. Al 33' è il Chievo a rendersi pericoloso su corner: uno schema libera Leris, che per poco non sorprende Consigli. Il senso della stagione balorda dei Mussi un tempo Volanti è però riassunto da quanto avviene al 45': Bani, solissimo, regala un corner al Sassuolo, sulla battuta di Locatelli Barba va a vuoto, Hetemaj si perde Demiral e il turco di testa chiude l'incredibile doppietta. La ripresa è a lungo solo accademia: già al 47' Berardi premia la corsa di Lirola sulla destra, lo spagnolo trova il fondo e crossa al centro, dove Locatelli solissimo fa in tempo a incespicare sul pallone per poi battere di destro nella porta sguarnita. Di Carlo prova almeno a dare spazio a qualche giovane speranza (come il classe 2000 Vignato), ma il Sassuolo senza alcuna pietà continua ad attaccare e a colpire. Così al 57' Babacar trova spazio sulla destra, mette a sedere Bani e serve al centro per Berardi, che conclude sul primo palo e infila il pallone tra le gambe di Cesar e poi in rete. Il Chievo si vede negata anche la gioia del gol della bandiera, quando al 62' Cesar va a segno con un gran sinistro al volo ma è tutto inutile: fuorigioco, come confermato dal Var. Poi al 67' ci prova Giaccherini con un insidioso tiro-cross che Consigli toglie dal sette. Gli ultimi venti minuti hanno ben poco da raccontare: Stepinski non sfrutta un gran lancio di Dioussé a scavalcare l'intera retroguardia neroverde, poi il giovane Vignato scalda per la prima volta i guantoni di Consigli nella ripresa. Solo a tempo scaduto il Chievo prova a salvare la faccia, quando Stepinski si fa stendere in area da Demiral e si conquista un rigore che Consigli para a Giaccherini. E il portiere di casa dice di no anche a Stepinski, conquistando un clean sheet non così scontato.
LE PAGELLE Demiral 7,5 - Un difensore, mai a segno in un campionato, che si sblocca con una doppietta non si vede tutti i giorni. Il voto non è più alto per il rigore concesso nel finale, ma anche per dribbling che concede a Giaccherini (che solo a causa dell'irruenza di Barba non si tramuta in gol).
Berardi 7 - Sprazzi dell'antica luce che ormai cinque anni fa splendeva su questo giocatore, all'epoca considerato il futuro del nostro calcio: è in forma, vuole fare male al Chievo e lo si nota per tutta la partita. Il gol è il giusto premio alla sua voglia.
Consigli 8 - Pur in una partita vinta 4-0 si rivela decisivo, con due prodezze che impediscono l'1-1 al Chievo quando ancora c'è partita. Poi l'ampio vantaggio non lo distrae e dice no anche a Giaccherini sul 4-0, su un insidioso tiro-cross e poi addirittura parandogli un rigore.
Giaccherini 5,5 - Ultimo ad arrendersi in un Chievo allo sbando, prova a caricarsi la squadra sulle spalle e meriterebbe mezzo voto in più per non essersi arreso nemmeno nel corso di una ripresa con il risultato già ampiamente scritto. Poi però sbaglia un rigore e torna insufficiente.
Bani 4,5 - Disastrosa tutta la difesa del Chievo, ma lui va menzionato per il corner regalato al Sassuolo e che vale il 2-0 neroverde.
IL TABELLINO SASSUOLO-CHIEVO 4-0
Sassuolo (4-3-3): Consigli 8; Lirola 7, Demiral 7,5, Ferrari 6,5, Peluso 6,5 (30' st Rogerio sv); Locatelli 7 (21' st Duncan 6), Magnanelli 6,5, Bourabia 6; Berardi 7, Babacar 6, Boga 6 (39' st Di Francesco sv). A disp.: Pegolo, Lemos, Magnani, Sernicola, Sensi, Brignola, Djuricic, Odgaard, Matri. All.: De Zerbi 7,5.
Chievo (3-4-1-2): Sorrentino 5,5; Bani 4,5, Cesar 5, Barba 4,5; Leris 6, Hetemaj 5 (11' st Dioussé 6), N. Rigoni 5,5, Kiyine 6 (11' st Vignato 6); Giaccherini 6,5; Pucciarelli 5 (24' st Lucas Piazon 5,5), Stepinski 5. A disp.: Semper, Caprile, Andreolli, Frey, Rossettini, Tomovic, Grubac, Djordjevic, Pellissier. All.: Di Carlo 5.
Arbitro: Maggioni
Marcatori: 4', 45' Demiral, 2' st Locatelli, 12' st Berardi
Ammoniti: Peluso (S); Kiyine (I)
Espulsi: -
LE STATISTICHE Il Sassuolo ha vinto per la prima volta un match di Serie A 4-0, per la seconda volta con 4 gol di scarto (dopo il 6-2 al Cagliari del maggio 2017).
Demiral è il primo difensore turco a segnare un gol in Serie A.
Demiral è il primo difensore a segnare una doppietta in questo campionato.
L'ultimo difensore straniero a segnare una doppietta in Serie A era stato Glik in Torino-Genoa nel dicembre 2014.
L’ultimo difensore in generale Caldara contro il Napoli nel 2017. Quarto assist in questo campionato per Locatelli: non ne aveva realizzato nemmeno uno nei suoi precedenti tre campionati di Serie A.
Manuel Locatelli è il più giovane italiano ad aver fornito almeno 4 assist in questo campionato, secondo in assoluto dopo Justin Kluivert.
17 marcatori differenti per il Sassuolo, un primato in questo campionato.
Da quando è a Sassuolo (2014/15), Consigli ha parato 7 rigori in Serie A (meno solo di Viviano, 9, nel periodo).
Il primo gol di Demiral è il più veloce segnato dal Sassuolo in questo campionato.
Quinto assist per Lirola in questo campionato, tutti in casa e tutti per giocatori diversi.
Lirola è ora, al pari di Murru, il difensore che ha fornito più assist in questo campionato (5).
Tutti e quattro i gol di Locatelli in Serie A (2 con il Sassuolo e 2 con il Milan) sono arrivati in match casalinghi.
L’ultima squadra, prima del Chievo, a vincere solo una partita delle prime 30 giocate in una stagione di Serie A era stata l’Ancona 2003/04.