La rete di Gaich (su 'assist' di Consigli) nel finale di Verona-Sassuolo porta gli scaligeri a 4 punti dallo Spezia e a 5 dal Lecce con 9 giornate da giocare, in caso di arrivo a pari punti sarà scontro diretto
I passi falsi di Milan (con l'Empoli) e Inter (con la Salernitana), hanno incendiato la lotta per la qualificazione alla prossima Champions League, ma la 29esima di Serie A è stata una giornata chiave anche per un'altra corsa che promette di infiammare questo finale di stagione, quella per evitare la retrocessione in Serie B. Il successo in extremis a Marassi della Cremonese ha rispedito la Sampdoria all'ultimo posto, ma sia la squadra di Ballardini sia quella di Stankovic sembrano essere ormai praticamente spacciate, mentre c'è un altro successo arrivato nel recupero che ha rimescolato tutte le carte in coda alla classifica.
La rete segnata da Gaich su clamorosa papera di Consigli negli ultimissimi minuti di Verona-Sassuolo ha fatto risalire infatti la squadra di Zaffaroni, che nel 2023 ha raccolto 17 punti in 14 partite accorciando praticamente su tutte le squadre che la precedono e soprattutto su Spezia e Lecce, che adesso sono lontane rispettivamente solo 4 e 5 punti.
LA CLASSIFICA - 15) Salernitana: 29 punti (diff. reti -16), 16) Lecce: 27 punti (-9), 17) Spezia: 26 punti (-20), 18) Verona: 22 punti (-19), 19) Cremonese: 16 punti (-28), 20) Sampdoria: 15 punti (-32).
Con nove giornate e diversi scontri diretti ancora da giocare è chiaro che è tutto apertissimo e nella corsa potrebbe essere risucchiata anche la Salernitana, ma diciamo che al momento quella per restare in Serie A sembra soprattutto una lotta a tre tra Verona, Spezia e Lecce (con i gialloblù che andranno al Via del Mare tra quattro giornate).
I bianconeri e i giallorossi si sfideranno invece alla terzultima giornata e potrebbe essere l'antipasto del nuovissimo 'spareggio salvezza', introdotto la scorsa estate dalla Lega Serie A. Da quest'anno infatti, più o meno come avviene di prassi in campionati come Ligue 1 e Bundesliga (anche se avviene rispettivamente contro squadre di Ligue 2 e Bundesliga 2), in caso di parità di punteggio tra le squadre posizionate al 17° e al 18° posto, la squadra che si aggiudica la permanenza in Serie A è determinata mediante spareggio da effettuarsi sulla base di una gara unica in campo neutro, ed eventuali calci di rigore (senza eventuali tempi supplementari).
Lo stesso vale per il primo e il secondo posto ('spareggio scudetto' come nell'unico precedente del 1963-64, quando il Bologna si laureò campione d'Italia grazie alla vittoria per 2-0 sull'Inter allo Stadio Olimpico di Roma), mentre per tutte le altre posizioni della classifica restano validi i seguenti cinque criteri: Punti negli scontri diretti. Differenza reti negli scontri diretti. Differenza reti generale. Reti totali realizzate in generale. Sorteggio.