Dzeko, Smalling e Diawara chiudono i discorsi per la quinta posizione a una giornata dalla fine. Di Berenguer e Singo i gol dei granata
La Roma ribalta 3-2 il Torino in trasferta e, con un turno di anticipo, si assicura il quinto posto in classifica, che significa qualificazione diretta ai gironi di Europa League. Dopo il vantaggio di Berenguer (14’), Dzeko pareggia subito i conti (16’), prima che Smalling completi la rimonta al 23’. Diawara allunga al 61’ su rigore (fallo di Djidji su Dzeko), ma Singo accorcia le distanze (66’). Ora la Roma può pensare alla sfida contro il Siviglia.
LA PARTITA
La Roma certifica la quinta posizione in classifica e, con una giornata di anticipo rispetto alla conclusione del campionato, si assicura l’accesso diretto ai gironi iniziali di Europa League, costringendo così il Milan ai preliminari di settembre.
Poco dopo il fischio d’inizio, ci prova subito Lukic, su appoggio di Singo, ma la conclusione viene smorzata in corner dalla difesa giallorossa. Sul fronte opposto, sul lancio di Kolarov, Spinazzola si trova a tu per tu con Ujkani; l’esterno calcia però addosso al portiere kosovaro, ignorando Dzeko al centro. Il Torino non ha più nulla da chiedere a questo campionato, ma ciononostante al 14’ passa in vantaggio: contropiede micidiale dei granata, con Zaza che manda in profondità Berenguer, abile a inserirsi tra Smalling e Mancini, a dribblare Pau Lopez e a insaccare a porta vuota. I giallorossi non si scoraggiano e pareggiano subito i conti dopo due minuti: Cristante scarica su Mkhitaryan, che di prima intenzione serve Dzeko, glaciale davanti a Ujkani, battuto con un sinistro angolato. A questo punto la Roma gioca in scioltezza e, dopo una parata di Ujkani su Spinazzola, sul corner successivo battuto da Carles Perez, Smalling sovrasta Meité e di testa ribalta il risultato: 1-2. La formazione di Fonseca spadroneggia: al 37’ Kolarov colpisce in pieno palo direttamente su punizione con un gran mancino a giro. Lyanco meriterebbe il secondo giallo per un evidente fallo tattico su Mkhitaryan, ma l’arbitro lo grazia.
All’inizio del secondo tempo, dopo una prima conclusione di Verdi rimpallata, Lukic tenta una conclusione; blocca a terra Pau Lopez. La scena si ripete poco più tardi, ma stavolta a calciare è Meité. In ogni caso, la partita (e la conseguente qualificazione diretta all’Europa League) sembrerebbe mettersi al sicuro al 61’. Doppio passo di Dzeko che viene steso da Djidji in evidente ritardo; Piccinini non ha dubbi e indica il dischetto e dagli undici metri è Diawara a trasformare, nonostante Ujkani avesse intuito la traiettoria del pallone. Sembrerebbe, appunto. Perché Simone Verdi scheggia il palo esterno e poco dopo Singo s’invola verso la porta e piega le mani a Pau Lopez, decisamente non impeccabile in questa circostanza. La Roma prova a ristabilire le distanze con una conclusione a giro di Perez: palla che esce alla destra di Ujkani. Zaniolo appena entrato sfiora il quarto gol con una girata di poco a lato. Dzeko non arriva di pochissimo sul traversone dalla sinistra di Kolarov. In pieno recupero proprio il bosniaco segna un gol da posizione impossibile; la rete viene annullata per fuorigioco, ma questo non cambia la sostanza: la Roma è ufficialmente quinta e si conferma in Europa League. Dopo l’ultima e irrilevante partita contro la Juventus di sabato sera, sempre a Torino, i giallorossi potranno pensare al Siviglia.
LE PAGELLE
Berenguer 6,5 – In un colpo solo s’inserisce tra Smalling e Mancini, dribbla Pau Lopez e deposita a porta vuota col destro. Se è bello l’assist di Zaza, lo è altrettanto l’azione personale dell’ex Osasuna, anche se la rete si rivelerà inutile ai fini del risultato.
Zaza 6,5 – La sua lenta ma costante crescita in questo finale di stagione lo premia con una più che buona prestazione contro la Roma, suggellata dall’assist per il gol del momentaneo vantaggio di Berenguer.
Lyanco 4,5 – Si becca un cartellino giallo poco prima della rete di Smalling e rischia tantissimo (per non dire che avrebbe ampiamente meritato) di lasciare il Torino in dieci uomini per un evidente fallo tattico su Mkhitaryan. Il peggiore in campo.
Dzeko 7 – Come spesso capita, è fondamentale il suo apporto in fase offensiva: il bosniaco mette a segno la sua rete numero 16 in questo campionato e consente ai giallorossi di rimettere subito i conti in ordine dopo il gol di Berenguer. Conquista il rigore dell’1-3.
Smalling 6,5 – Per quanto sia sua la colpa, in coabitazione con Mancini, in occasione del gol di Berenguer in avvio di match, l’ex difensore del Manchester United riscatta nettamente il suo errore con un suo classico stacco aereo che vale il 2-1 sui granata.
Mancini 5,5 – Si diceva dell’errore sul gol del Torino, ma oltre a questo il difensore ex Atalanta è poco lucido soprattutto nel primo tempo: subisce un’ammonizione ingenua dopo avere trattenuto Berenguer in una zona del campo certamente non pericolosa.
IL TABELLINO
TORINO-ROMA 2-3
Torino (3-4-2-1): Ujkani 6; Lyanco 4,5 (46’ st Djidji 5), Nkoulou 5,5, Bremer 6,5; Singo 6,5 (43’ st Adopo sv), Lukic 6, Meité 6, Ansaldi 5 (29’ st Belotti 5,5); Verdi 5,5, Berenguer 6,5 (37’ st Aina sv); Zaza 6,5. A disp.: Sirigu, Rosati, Celesia, Enrici, Ghazoini, Greco, Onisa, Sandri. All.: Longo. 6
Roma (3-4-2-1): Pau Lopez 5,5; Mancini 5,5, Smalling 6,5, Kolarov 6; Bruno Peres 6 (27’ st Ibañez 6), Cristante 6 (27’ st Veretout 6), Diawara 6,5, Spinazzola 6,5 (5’ st Zappacosta 6); Carles Perez 6 (27’ st Zaniolo 5,5), Mkhitaryan 6,5 (48’ st Perotti sv); Dzeko 7. A disp.: Mirante, Fuzato, Cardinali, Jesus, Cetin, Santon, Fazio, Calafiori, Villar, Pastore, Under, Kluivert, Kalinic. All.: Fonseca 7
Arbitro: Piccinini
Marcatori: 14’ Berenguer (T), 16’ Dzeko (R), 23’ Smalling (R), 16’ st rig. Diawara (R), 21’ st Singo (T)
Ammoniti: Lyanco (T), Carles Perez (R), Mancini (R), Meité (T), Zaniolo (R)
LE STATISTICHE
Edin Dzeko é il quarto giocatore nella storia della Roma a segnare almeno 16 gol in tre campionati di Serie A distinti, dopo Volk, Manfredini e Amadei.
Edin Dzeko ha raggiunto Roldofo Volk al quarto posto all-time nella classifica marcatori della Roma in tutte le competizioni a quota 106 reti.
Solo Atalanta (17 partite) e Milan (11) sono imbattute da più gare consecutive della Roma (7) fra le squadre attualmente in Serie A.
Dzeko (7, grazie a 4 reti e 3 assist) e Mkhitaryan (5, grazie a 3 reti e 2 assist) sono i due giocatori della Roma che hanno partecipato a piú reti nel post lockdown.
Il Torino ha subito 67 gol in questo campionato: non ne subisce di piú in una Serie A con almeno 20 squadre dal 1950/51 (69 in quel caso).
Zaniolo ha ricevuto 16 ammonizioni negli ultimi 2 campionati (8 in questo e 8 nel 2018/19), nessun giocatore della Roma ne ha subite di piú in questo periodo.
Chris Smalling ha partecipato attivamente a cinque reti in questo campionato (3 gol e 2 assist), suo personale record in carriera in un top-5 (con lo United era arrivato al massimo a quattro partecipazioni).
Wilfried Stephane Singo é il primo giocatore del Torino nato dopo l'1/1/2000 a segnare un gol in Serie A.
Zaza ha fornito un assist e segnato due gol nelle ultime sei presenze di questo campionato, partecipando a tre gol: gli stesso segnati nelle sue prime 17 presenze in questa Serie A.
Secondo gol in Serie A per Diawara, il primo con la maglia della Roma e il primo su rigore.
Sesto gol in questo campionato per Berenguer, ne aveva segnati 3 in totale nei suoi due primi tornei di Serie A con il Torino.
In un campionato di A a 20 squadre il Torino non ha mai subito piú delle 20 sconfitte patite in questo (20 anche nel 2008/09).