Udinese-Cagliari, le foto del match
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Manita dei bianconeri che fanno un passo quasi decisivo verso la salvezza, quinto ko in fila per i sardi
L’Udinese travolge il Cagliari alla Dacia Arena in rimonta e fa un passo importantissimo, forse definitivo, verso la salvezza. Alla rete di Joao Pedro rispondono nel primo tempo Becao e Beto, poi nella ripresa l’attaccante portoghese mette a segno la personale tripletta e Molina firma un gol capolavoro da oltre 30 metri che fa impazzire i tifosi bianconeri. Per il Cagliari, fermo al quart'ultimo posto a 25 punti, è la quarta sconfitta consecutiva.
LA PARTITA
Cioffi deve fare a meno di Pablo Mari, squalificato, ma non rinuncia al consueto 3-5-2 con Becao, Nuytinck e Zeegelaar davanti a Silvestri. In avanti confermato Beto, con Success che prende il posto dell'acciaccato Deulofeu. Dall'altra parte assenti Marin e Pavoletti, entrambi positivi al Covid: in avanti c’è Pereiro con Joao Pedro e dietro Altare si prende l'altra maglia nel terzetto davanti a Cragno con Goldaniga e Lovato.
L’inizio è di marca friulana con il tiro dalla distanza di Walace, ma la prima vera occasione arriva sull’asse Success-Beto, con il secondo che mette alto a tu per tu con Cragno (9’). L’occasione scuote il Cagliari e immediata arriva la risposta dei sardi con una volata di Dalbert, ma Silvestri è bravissimo a dirgli di no. L’inizio scoppiettante è la fotografia di un match giocato da subito a ritmo alto in cui le squadre, nonostante l’importanza della posta in palio, si sfidano a viso aperto e lasciano spazi come al 30’, quando Beto va ancora vicino al vantaggio. Vantaggio che invece arriva a firma Joao Pedro tre minuti dopo, con l’attaccante azzurro che ritrova il gol dopo circa due mesi a secco (sesta rete in carriera all’Udinese). I bianconeri non ci stanno e attaccano a testa bassa alla ricerca del pari, che nonostante i miracoli di Cragno arriva al 38’ grazie a Becao, che risolve in mischia con un destro potente. Nel finale della prima frazione ancora Beto devastante, ma Pereyra calcia alto e sciupa l’occasione per ribaltare il match. L’ex Juve però si fa perdonare subito dopo, pennella in mezzo con il sinistro e trova Beto in mezzo all’area, che in acrobazia insacca e firma il 2-1 con cui si chiude il primo tempo.
La ripresa comincia con gli stessi 22 in campo e con l’Udinese ancora pericolosissima con Success dopo 2’. I sardi si salvano ma continuano a concedere ai bianconeri spazi in ripartenza dove gli attaccanti di Cioffi sono devastanti e al 50’ Beto firma la doppietta personale e mette in ghiaccio il match. Mazzarri prova a scuotere i suoi inserendo Keita al posto di Altare (e Baselli per Deiola) e passando al 4-3-1-2, l’attaccante ex Inter è subito pericoloso in acrobazia, ma Silvestri è ancora bravo e salva il risultato. Nel momento di massima spinta degli ospiti arriva il capolavoro dei padroni di casa: Beto si libera con una magia e lancia Success, che di prima serve in verticale Molina, che da oltre 30 metri senza quasi neanche guardare Cragno si inventa un pallonetto delizioso e firma il poker mandando in delirio la Dacia Arena. L’eurogol dell’esterno argentino manda i titoli di coda al match, che però resta molto gradevole: dopo il giallo a Pereyra (era diffidato) e il ritorno in campo di Rog dopo 15 mesi dalla rottura del crociato, Beto va un paio di volte vicino alla tripletta personale. L’attaccante portoghese però non è sazio: a un quarto d’ora dalla fine trasforma di testa l’occasione più facile del match su assist di Pussetto, si porta a casa il pallone e lascia il posto a Nestorovski tra gli applausi della Dacia Arena. Per l’Udinese una vittoria importantissima che a sette giornate dalla fine dà ai bianconeri 11 punti di vantaggio sul terz’ultimo posto e che quindi sa di salvezza, mentre per il Cagliari, al quarto ko consecutivo, la strada per la permanenza in A si fa sempre più in salita.
LE PAGELLE
Beto 9 – Una partita da ricordare per il 9 portoghese, che non segnava dal 9 gennaio e con questa tripletta tocca quota 11 in campionato. Devastante negli spazi, strapotente fisicamente, ha letteralmente dominato la difesa rossoblù in lungo e in largo.
Success 7,5 – Sempre una spina nel fianco nella difesa dei sardi, ha sostituito Deulofeu come meglio non poteva: suo l’assist per il tris di Beto che chiude il match e anche quello per la magia di Molina.
Molina 7 – Gol da capogiro da raccontare ai nipotini dopo la solita prestazione di grande spinta e costanza, per l’argentino è il sesto centro stagionale.
Silvestri 6,5 – Parte del merito della larga vittoria dei bianconeri è suo, che a inizio match ferma Dalbert e sul 3-1 impedisce a Keita di riaprire il match.
Cragno 6 – Voto sufficiente nonostante i cinque gol presi perché in più di un’occasione il portiere azzurro è stato davvero super. Di fatto incolpevole sui gol, anche se Molina lo beffa da lontanissimo.
Lovato 4,5 - Il simbolo del disastro della difesa di Mazzarri, ma anche i suoi compagni di reparto non hanno fatto una figura migliore: Beto e Success hanno fatto ciò che hanno voluto.
IL TABELLINO
UDINESE-CAGLIARI 5-1
UDINESE (3-5-2): Silvestri 6,5; Becao 6,5, Nuytinck 6,5, Zeegelaar 6; Molina 7 (24’st Soppy 6), Pereyra 7, Walace 6,5 (17’st Jajalo 6), Makengo 6 (24’st Arslan 6), Udogie 6,5; Success 7,5 (17’st Pussetto 6,5), Beto 9 (31’st Nestorovski 6). A disp: Padelli, Gasparini, Benkovic, Soppy, Samardzic, Arselan, Jajalo, Pussetto, Nestorovski, Ballarini. All. Cioffi.
CAGLIARI (3-5-1-1): Cragno 6; Goldaniga 5, Lovato 4,5 (31’st Walukievicz 6), Altare 5 (9’st Keita 5,5); Zappa 5 (20’st Rog 6), Deiola 5 (9’st Baselli 6), Grassi 4,5, Dalbert 5, Bellanova 5; Pereiro 5 (31'st Carboni 6), Joao Pedro 6,5. A disp: Radunovic, Aresti, Carboni, Rog, Obert, Lykoggianis, Baselli, Keita, Ceter, Walukievicz, Luvumbo. All. Mazzarri.
Arbitro: Abisso
Marcatori: 32’ Joao Pedro (C), 38’ Becao, 45’, 4’st e 28’st Beto, 14’st Molina
Ammoniti: Dalbert, Grassi, Baselli (C), Walace, Pereyra (U)
Espulsi: Grassi per doppia ammonizione
LE STATISTICHE
Beto è il quarto portoghese nella storia della Serie A a segnare almeno 10 gol in una singola stagione dopo Rui Costa, Cristiano Ronaldo e Rui Barros.
Beto è solo il secondo giocatore portoghese a realizzare più di 10 gol in una singola stagione di Serie A nell’era dei tre punti a vittoria dopo Cristiano Ronaldo.
L’Udinese ha trovato il gol in sei gare consecutive di Serie A per la prima volta dal gennaio 2020. L’ultima volta che i bianconeri avevano realizzato almeno cinque gol nel torneo risaliva al 5-3 v Livorno il 4 maggio 2014.
Da inizio febbraio 2022, Roberto Pereyra è il giocatore che ha fornito più assist in Serie A (quattro).
Beto ha realizzato 11 gol in questo campionato, l’ultimo giocatore straniero ad aver fatto meglio con la maglia dell’Udinese è stato Cyril Théréau (12) nella stagione 2016/17.
Nahuel Molina (sei) è il difensore che ha realizzato più gol nei maggiori cinque campionati europei. Quattro di questi sono arrivati in gare casalinghe.
Primo gol in questo campionato per Rodrigo Becão, l’ultimo nel torneo risaliva a quello messo a segno il 3 marzo 2021 contro il Milan.
João Pedro è diventato il secondo giocatore nella storia del Cagliari a realizzare più di 10 gol in tre stagioni differenti di Serie A, dopo Luigi Riva (otto).
Il Cagliari ha subito gol in ciascuna delle ultime nove trasferte in questo campionato, l’ultima volta che ha fatto peggio in un singolo torneo risale alla striscia di 12 nella stagione 2018/19.
Il Cagliari ha subito cinque gol in un match di Serie A per la prima volta dal 4 ottobre 2020 contro l’Atalanta (2-5).
100ª presenza in Serie A per Alessandro Deiola, 68 di queste gare sono arrivate con la maglia del Cagliari.
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