Udinese-Milan, le immagini del match
© Getty Images
© Getty Images
Partita pazza al Friuli: a completare la contro rimonta ci pensano i subentrati Jovic e Okafor, sesto risultato utile di fila per i rossoneri
di Daniele PezziniIl Milan batte 3-2 l'Udinese nel secondo anticipo della 21esima giornata di Serie A, torna a vincere a Udine dopo oltre tre anni e prosegue la sua rincorsa a Juventus e Inter. Partita dalle mille emozioni quella del Friuli: nel primo tempo Samardzic risponde a Loftus-Cheek, nella ripresa Thauvin completa il ribaltone a favore dei padroni di casa, ma a deciderla sono poi i cambi di Pioli. Prima Jovic trova il pareggio di testa, poi Okafor completa la contro rimonta sugli sviluppi di corner, in pieno recupero. Sesto risultato utile di fila per i rossoneri.
LA PARTITA
Il Milan parte col piede giusto, si mette subito in controllo del gioco e al 16' va vicinissimo al vantaggio: Leao, con un'invenzione, trova il corridoio giusto per Giroud, che calcia a botta sicura ma trova il riflesso di un ottimo Okoye. Il francese ha un'altra grande occasione al 19', questa volta su invito di Theo, ma non riesce a trovare la coordinazione per calciare e permette al portiere friulano di intervenire in tranquillità. I padroni di casa hanno un sussulto al 24' quando Ebosele affonda sulla destra e trova Lucca a pochi passi dalla porta, anticipato da Kjaer al momento di calciare. Il Milan però continua a premere e trova il varco giusto al 31': sul cross arretrato del solito Theo c'è il grande velo di Giroud che premia l'inserimento di Loftus-Cheek, la conclusione dell'inglese è deviata da Kristensen e diventa imparabile per Okoye. Dopo il gol del vantaggio rossonero la partita viene sospesa da Maresca per i vergognosi ululati razzisti della curva friulana nei confronti di Maignan e subito dopo la ripresa del gioco l'Udinese trova il pareggio. Fa tutto Samardzic, che si libera di un rivedibile Kjaer e trova il fondo della rete con un gran sinistro da fuori. I padroni di casa chiudono in crescendo, ma il primo tempo si chiude sull'1-1.
Cioffi si ripresenta in campo con Thauvin al posto di un impalpabile Pereyra. La ripresa comincia con tantissimi errori da una parte e dall'altra, molti falli e moltissimi palloni buttati da entrambe le squadre, quasi spaventate di andare a caccia del vantaggio. Al 14' Giroud ha una buona chance su cross di Pulisic, ma la sua zuccata è controllata a terra da un sempre attento Okoye. Il Milan appare un po' svagato e al 62' viene punito: un incredibile pasticcio confezionato da Reijnders e Theo spalanca la strada a Thauvin, che con un potente sinistro sotto la traversa batte un sorpreso Maignan e ribalta la partita. Pioli si gioca le carte Okafor e Jovic e all'83' è proprio il serbo a metterci la testa: il tiro di Giroud è deviato sulla traversa da Perez, ma l'ex Fiorentina è il più lesto ad avventarsi sul pallone e in tuffo trova il 2-2. Il Milan crede nell'impresa e al 93' si concretizza: il corner di Florenzi arriva sulla testa di Giroud, il francese fa la sponda per un dimenticato Okafor e lo svizzero da due passi sigla il gol vittoria. Il doppio cambio risulta dunque decisivo: Pioli continua la rincorsa e attende la risposta della Juventus.
LE PAGELLE
Loftus-Cheek 7 - I suoi inserimenti sono a lungo il pericolo numero uno per la difesa dell'Udinese. Dimostra di avere un'altra marcia quando riesce a trovare gli spazi giusti per strappare e creare la superiorità numerica. In questo momento è una delle armi in più per Pioli.
Hernandez 6 - Svagato e impacciato in occasione del gol del 2-1, è però decisivo in fase offensiva mettendo lo zampino su due dei tre gol confezionati dai suoi.
Reijnders 5 - Nel primo tempo sbaglia una quantità inusuale di passaggi e, più in generale, soffre molto la fisicità del centrocampo avversario. Nella ripresa, con la complicità di Theo, confeziona il pasticcio che porta al gol di Thauvin.
Leao 5,5 - Qualche giocata di pregio, ma anche tanti palloni sprecati e pochissime occasioni create sia per se stesso sia per i compagni. Non trova mai il varco giusto verso la porta e il digiuno continua.
Lucca 5 - Nonostante la stazza non riesce mai a farsi largo tra i centrali difensivi del Milan. Fa un discreto lavoro nel creare spazio per i compagni, ma vede troppo poco la porta per poter far male.
Samardzic 7 - Dopo settimane di chiacchiere e dubbi sul suo futuro si riprende la scena anche sul campo con un gol che è un vero e proprio lampo di classe e che rimette in luce quelle qualità un po' finite nell'ombra.
Thauvin 7 - Entra in campo con la voglia di spaccare la partita e per una ventina di minuti è lui l'eroe della serata, prima che Jovic e Okafor confezionino il controsorpasso decisivo.
Ferreira 5,5 - Tiene botta a lungo, ma come tutto il reparto difensivo cede mentalmente nei minuti finali: è lui a perdersi completamente Okafor sul gol che decide la partita.
IL TABELLINO
Udinese-Milan 2-3
Udinese (3-5-1-1): Okoye 6,5; Ferreira 5,5, Perez 6, Kristensen 5,5; Ebosele 5,5 (15' st Ehizibue 6), Lovric 6, Walace 6,5, Samardzic 7 (15' st Payero 6,5), Kamara 6 (39' st Zarraga sv); Pereyra 5 (1' st Thauvin 7); Lucca 5 (31' st Success 5,5).
Allenatore: Cioffi 6
Milan (4-2-3-1): Maignan 6; Calabria 5,5 (30' st Florenzi 6), Kjaer 6, Gabbia 6,5, Hernandez 6; Adli 6, Reijnders 5 (23' st Okafor 7); Pulisic 5,5 (30' st Jovic 7), Loftus-Cheek 7, Leao 5,5 (45'+4 st Musah sv); Giroud 6,5.
Allenatore: Pioli 6,5
Arbitro: Maresca
Marcatori: 31' Loftus-Cheek (M), 42' Samardzic (U), 17' st Thauvin (U), 38' st Jovic (M), 45'+3 st Okafor (M)
Ammoniti: Kamara (U), Ebosele (U), Thauvin (U), Walace (U), Lucca (U), Ferreira (U), Hernandez (M)
Espulsi: -
© Getty Images
© Getty Images
LE STATISTICHE
• Il Milan è la formazione che ha realizzato il maggior numero di reti nella prima frazione di gioco nei Top-5 campionati europei in corso (23).
• Ruben Loftus-Cheek ha già segnato tre reti esterne in questo campionato: una marcatura fuori casa in meno di quante realizzate nelle precedenti nove stagioni nei Big-5 campionati europei (quattro - a partire dal 2014/15).
• Dal suo esordio con il Milan in Serie A (21 settembre 2019), solo Davide Faraoni e Giovanni Di Lorenzo (entrambi 21) hanno fornito più passaggi vincenti di Théo Hernández nella competizione (19).
• Nessuna formazione ha concesso più reti da fuori area del Milan in questa Serie A (sei, al pari di Frosinone, Empoli e Udinese) – incluse due delle ultime tre.
• Dal suo esordio in Serie A (12 settembre 2021) Lazar Samardzic è il giocatore più giovane ad avere realizzato almeno 10 reti nel massimo campionato (10 – febbraio 2002).
• Quella realizzata da Lazar Samardzic è la 100ª rete messa a segno dall’Udinese contro il Milan nella sua storia in Serie A.
• Florian Thauvin è andato a segno per due gare di fila (vs Fiorentina e Milan) nei Top-5 campionati europei per la prima volta da settembre 2020 – contro Brest e PSG con la maglia del Marsiglia.
• Solo Lautaro Martínez (quattro) ha realizzato più reti dalla panchina di Luka Jovic e Noah Okafor (entrambi tre) in questa Serie A.
• Il Milan ha raccolto 45 punti nelle prime 21 gare in questa Serie A (14V, 3N, 4P): nelle ultime 17 stagioni (dal 2006/07) solo nel 2020/21 (49) e nel 2021/22 (48) i rossoneri ne avevano ottenuti di più dopo lo stesso numero di partite nel massimo campionato.
• Il Milan ha vinto tre gare di fila con almeno tre reti realizzate in Serie A per la prima volta da gennaio 2022 (4-2 Empoli, 3-1 vs Roma e 3-0 vs Venezia).
• Stefano Pioli ha vinto 100 dei 166 match alla guida del Milan in campionato – diventando solo il quinto allenatore a riuscirci con i rossoneri in Serie A: dopo Carlo Ancelotti, Nereo Rocco, Fabio Capello e Nils Liedholm. Tra questi, quello ad aver tagliato il traguardo delle 100 vittorie impiegando meno partite è stato Carlo Ancelotti (165).