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VENEZIA-NAPOLI 0-0

Serie A: Venezia-Napoli 0-0, gli azzurri si impantanano in Laguna

Raspadori fermato dal palo, Radu para tutto il possibile nel primo tempo: l'Inter può andare a +3

di Andrea Ghislandi
16 Mar 2025 - 15:11
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Nel lunch match della 29a giornata di Serie A, il Napoli pareggia 0-0 contro il Venezia e, in attesa di Atalanta-Inter, aggancia momentaneamente i nerazzurri in vetta. Nel primo tempo Raspadori colpisce un clamoroso palo interno (5'), poi il grande protagonista è Radu, che nega il gol allo stesso attaccante, a McTominay (due volte) e blocca sulla linea il colpo di testa di Lukaku. Nel finale Meret respinge su Perez, poi Rrahmani salva sulla linea la ribattuta di Fila. Nel secondo tempo, la squadra di Conte fa la partita ma sono i padroni di casa ad avere il match-point al 95' con Nicolussi Caviglia fermato da Meret. Il Napoli rallenta nella corsa scudetto, per il Venezia quarto pari di fila e un punto importante nella corsa salvezza.

LA PARTITA
Il Napoli colleziona il quinto pareggio nelle ultime sette gare e butta al vento una ghiotta occasione di staccare almeno una tra Inter e Atalanta. Al Penzo i ragazzi di Conte giocano un ottimo primo tempo, ma sbattono sul palo e su un Radu in stato di grazia, autore di almeno quattro grandi parate. Alla ripresa c'è il big-match con il Milan: sono vietati altri passi falsi. Anche il Venezia ha le sue ghiotte occasioni (con Perez e salvataggio sulla linea di Rrahmani su Fila) ed è bravo nella ripresa, quando gli azzurri spingono alla ricerca dei tre punti a reggere l'urto senza troppi patemi e a farsi pericolosi nel recupero con Nicolussi Caviglia. La classifica rimane sempre deficitaria, ma questo pareggio vale tanto a livello di morale, anche se i ragazzi di Di Francesco devono essere più cinici in attacco e ritrovare a tutti i costi la vittoria, a partire dalla sfida con il Bologna dopo la sosta.

Oristanio non è al meglio dopo l'attacco influenzale e parte in panchina: nel 3-5-2 di Di Francesco, la coppia d'attacco è formata da Fila e Maric. Conte recupera Anguissa, ma conferma l'11 delle ultime uscite con Gilmour al fianco di Lobotka e la coppia Lukaku-Raspadori in avanti. Il primo tempo del Penzo è davvero bello e denso di emozioni. Già al 5' il Napoli può sbloccare il match: Candé respinge male sui piedi di Raspadori, sinistro a giro che prende il palo alla destra di Radu e attraversa tutta la porta. I padroni di casa non stanno a guardare, cambiano spesso il gioco per allargare le maglie difensive degli ospiti e al 13' Meret salva in due tempi su Fila. Passano 5' e Lukaku serve Raspadori, botta sul primo messa in angolo da Radu, grande protagonista del match. Il portiere romeno, poi, vince il doppio duello con McTominay, respingendo due colpi di testa insidiosi dell'ex Manchester United al 19' e al 30'. Di Francesco perde Maric per un problema a una caviglia: dentro Oristanio. Al 42', il Venezia ha una doppia chance per passare in vantaggio, ma Meret respinge su Perez, poi Rrahmani salva sulla linea la ribattuta di Fila. Le emozioni non sono finite qua perché Radu inchioda sulla linea di porta un colpo di testa di Lukaku e poi salva in uscita su Di Lorenzo. In entrambe le occasioni male Candé, che prima si fa sovrastare dal bomber belga e poi svirgola un rinvio favorendo l'incursione del capitano degli azzurri.

Il Napoli prova a chiudere nella propria metà campo il Venezia e per più di metà ripresa ci riesce: i lagunari non riescono più a ripartire, ma allo stesso tempo Radu rischia molto meno. Conte prova a dare la scossa con quattro cambi tutti insieme a un quarto d'ora dalla fine: dentro Juan Jesus per l'infortunato Rrahmani, Anguissa per Gilmour, Okafor per Raspadori e Olivera per Spinazzola. Mosse che non spezzano l'equilibrio, anzi all'82' Gytkjaer sul secondo palo non ci arriva per un soffio sul tiro-cross di Zerbin. Prima del 90' entra anche Simeone per Lukaku e al 93' il Cholito manca l'impatto vincente sul bel cross di Okafor. L'ultima chance è, però, del Venezia, una ripartenza che ha fatto infuriare Conte nel post-partita chiusa con la bella parata di Meret su Nicolussi Caviglia. Il Penzo può fare festa, ai tifosi napoletani rimane tanto amaro in bocca e la sensazione forte e chiara dell'ennesima occasione gettata al vento.

LE PAGELLE
Radu 8
- Tiene in vita il Venezia nel primo tempo con una serie di grandi parati su Raspadori, McTominay (due volte) e Lukaku. Meno sotto pressione ma sempre attento anche nella ripresa.
Nicolussi Caviglia 7 - È anima e corsa di questa squadra. Dirige con diligenza in mezzo al campo e nel finale ha anche il match-point in pieno recupero ma Meret si oppone.
Candé 5 - Pronti e via e mette sui piedi un pallone che Raspadori manda sul palo. Poi nel finale del primo tempo prima si fa sovrastare da Lukaku in elevazione e svirgola un rinvio che mette Di Lorenzo davanti a Radu.

McTominay 7 - Con la sua fisicità mette spesso in difficoltà la retroguardia veneta. E' il più pericoloso dei suoi, con due colpi di testa respinti da un grande Radu. Imprendibile quando va in progressione.
Lukaku 6 - Il voto è la media perfetta tra un primo tempo da 7 e una ripresa da 5. Prima fa salire la squadra, prende falli e sfiora il gol, poi scompare.
Rrahmani 6,5 - Nel primo tempo salva sulla linea la conclusione di fila. Nessuna sbavatura dietro, si arrende solo a un problema muscolare. 

IL TABELLINO
VENEZIA-NAPOLI 0-0
Venezia (3-5-2)
: Radu 8; Schingtienne 6,5, Idzes 6,5, Candé 5; Zerbin 6, Kike Perez 6 (42' st Busio sv), Nicolussi Caviglia 7, Duncan 6 (24' st Doumbia 6), Ellertsson 5,5 (42' st Haps sv); Fila 6 (25' st Gytkjaer 5,5), Maric 6 (38' Oristanio 5,5). A disp.: Joronen, Grandi, Zampano, Marcandalli, Conde, Bjarkason, Sagrado, Carboni, El Haddad. All.: Di Francesco 6,5
Napoli (3-5-2): Meret 7; Di Lorenzo 5,5, Rrahmani 6,5 (31' st Juan Jesus 6), Buongiorno 6,5; Politano 5,5, Gilmour 6 (32' st Anguissa 5,5), Lobotka 5,5, McTominay 7, Spinazzola 6,5 (31' st Olivera 5,5); Raspadori 6,5 (31' st Okafor 5,5), Lukaku 6 (42' st Simeone 5,5). A disp.: Contini, Scuffet, Billing, Marin, Ngonge, Hasa, Mazzocchi. All.: Conte 6
Arbitro: Mariani
Marcatori: -
Ammoniti: Candé (V), Nicolussi Caviglia (V), Olivera (N)
Espulsi: -
Note: -

LE STATISTICHE
•    Il Napoli ha pareggiato cinque delle ultime sette partite di campionato (1V, 1P), dopo che aveva ottenuto sette successi nelle precedenti sette.
•    Il Venezia ha pareggiato quattro partite di fila in Serie A per la prima volta dal periodo tra marzo e aprile 1962 (striscia di quattro in quel caso).
•    Il Venezia è rimasto a secco di gol nelle tre partite casalinghe più recenti: i lagunari non registravano almeno tre partite al Penzo di fila senza reti all’attivo in Serie A dal periodo tra maggio 2000 e novembre 2001 (cinque in quel caso).
•    Il Venezia è una delle due squadre, assieme all’Empoli, ancora a caccia di una vittoria del 2025 in Serie A; in generale, i lagunari non vincono da 12 gare (7N, 5P).
•    Il Napoli ha mantenuto la porta inviolata dopo che aveva subito gol in tutte le precedenti otto partite di campionato.
•    Il Napoli non vince in trasferta in Serie A dal 18 gennaio e da allora fuori casa ha ottenuto tre pareggi e subito una sconfitta.
•    Ionut Radu ha effettuato sette parate, sua miglior prestazione in questa stagione di Serie A.
•    Il Napoli è solo la seconda squadra, dopo il Milan contro il Lecce, a effettuare sei tiri nello specchio senza trovare il gol in un primo tempo di questo campionato.

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