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La squadra di Zanetti va sotto dopo due minuti con il gol di Oristanio, pareggia al 9’ con Tengstedt e ribalta tutto all’81’ grazie alla goffa autorete di Joronen
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Nella settima giornata di Serie A arriva un successo per il Verona, che strappa in rimonta i tre punti nel derby veneto contro il Venezia. I lagunari stappano la partita al secondo minuto grazie a Oristanio, ma al 9’ il destro al volo di Tengstedt riporta in bilico la partita. In un secondo tempo più bloccato e intenso a completare la rimonta sono i gialloblù, grazie all’autorete di Joronen all’81’ causata dall’incornata di Kastanos.
LA PARTITA
Il Verona vince il derby veneto in rimonta, 2-1 in casa contro il Venezia. Pronti via e gli ospiti colpiscono dopo soli due minuti: corner a girare di Nicolussi Caviglia, raccolto sul secondo palo da Oristanio che insacca da due passi, per l’1-0. La squadra di Zanetti reagisce immediatamente, riportando l’incontro in equilibrio al nono minuto di gioco: doppio sombrero al limite dell’area, con Mosquera che apparecchia per il destro al volo all’angolino di Tengstedt. Dopo il pari i lagunari tornano nuovamente a premere, rischiando però in qualche ripartenza. Gli uomini di Di Francesco sfiorano il nuovo vantaggio almeno in un paio di occasioni, ma Haps e Doumbia sprecano da ottima posizione. Un primo tempo estremamente divertente si chiude sull’1-1. In avvio di ripresa le due squadre abbassano il loro ritmo, con le occasioni da gol che diminuiscono rispetto ai quarantacinque minuti precedenti. Duda prova ad impegnare Montipò da appena dentro l’area, ma l’ex portiere del Benevento risponde presente. La gara sembra spegnersi e tramontare sull’1-1, ma all’improvviso i gialloblù riescono a completare la rimonta: cross lungo su corner per Kastanos, che colpisce di testa da pochi centimetri e incontra l’erroraccio di Joronen, autore di un’autorete goffa e pesante. Nel finale gli arancioneroverdi provano in tutti i modi a pareggiare, senza riuscirci. Vince il Verona e sale a 9 punti in classifica, Venezia fermo a 4.
LE PAGELLE
Belahyane 6.5 – Meno “visibile” del solito, ma sempre protagonista con tanta sostanza e lavoro sporco in mezzo al campo. Un fattore per Zanetti.
Kastanos 6.5 – Il suo ingresso dona nuova linfa ai gialloblù, ed è decisivo nell’occasione dell’autorete di Joronen. Una sostituzione da tre punti.
Joronen 5 – Commette un errore molto grave, sull’1-1 di un derby estremamente equilibrato. E pensare che senza il suo tocco il colpo di testa di Kastanos sarebbe rimbalzato altrove.
Haps 5 – Ha infinite praterie davanti a sé nel primo tempo, ma no sfrutta mai lo spazio a disposizione. Fallisce una chance importante sull’1-1, prestazione insufficiente.
IL TABELLINO
Verona-Venezia 2-1
Verona (4-4-2): Montipò 6; Tchatchoua 6.5, Magnani 6, Ghilardi 5.5 (dal 44’ st Okou sv), Bradaric 6; Lazovic 6, Duda 6 (dal 33’ st Dani Silva sv), Belahyane 6.5, Livramento 6 (dal 33’ st Cissè sv); Mosquera 6.5 (dal 20’ st Kastanos 6.5), Tengstedt 6.5 (dal 44’ st Coppola sv). All. Zanetti. A disp. Perilli, Berardi, Daniliuc, Corradi, Faraoni, Sishuba, Ajayi, Sarr, Lambourde.
Venezia (3-5-2): Joronen 5; Idzes 6, Svoboda 5.5, Sverko 5.5 (dal 40’ st Raimondo sv); Candela 6, Doumbia 6 (dal 16’ st Ellertsson 6), Nicolussi Caviglia 6.5, Busio 6, Haps 5 (dal 16’ st Zampano 6.5); Oristanio 6.5 (dal 28’ st Yeboah 6), Pohjanpalo 5.5 (dal 28’ st Gytkjaer 6). All. Di Francesco. A disp. Stankovic, Grandi, Bertinato, Schingtienne, Altare, Sagrado, Kofod Andersn, El Haddad, Crnigoj, Carboni.
Arbitro: Guida.
Marcatori: 9’ Tengstedt (Ver), 81’ aut. Joronen (Ver); 2’ Oristanio (Ven).
Ammoniti: Bradaric, Ghilardi, Duda (Ver).
Espulsi: -
Note: Ammonito Zanetti (Ver).
LE STATISTICHE
- Tra le squadre contro cui l'Hellas Verona non ha mai perso in Serie A, il Venezia è quella che ha affrontato più volte: sette (6V, 1N).
- Il Venezia ha perso cinque delle prime sette gare di questo campionato (1V, 1N) e in due delle tre occasioni in cui ha subito almeno cinque sconfitte nelle prime sette è poi retrocessa a fine stagione: 1949/50 e 2001/02, con salvezza raggiunta invece nel 1998/99.
- Grazie a Mosquera e Tengstedt, questa è solo la quarta volta in cui l'Hellas Verona ha due giocatori con almeno tre gol segnati dopo le prime sette gare stagionali in Serie A, dopo il 1977/78 (Mascetti e Luppi), il 1983/84 (Iorio e Galderisi) e il 2013/14 (Jorginho e Toni).
- Tre delle ultime sei reti del Venezia in Serie A (due delle quali nel torneo in corso) sono state realizzate nei primi tre minuti di gioco.
- Il Venezia ha segnato una rete nel corso dei primi due minuti di un incontro di Serie A per la prima volta dal 14 maggio 2022, con Okereke contro la Roma (1').
- Nei sei precedenti confronti tra Venezia ed Hellas Verona in Serie A, non era mai successo che entrambe le squadre segnassero nel corso del primo tempo nella stessa partita.
- Casper Tengstedt ha segnato il suo primo gol in casa con la maglia del Verona in Serie A; il classe 2000 aveva segnato in due delle tre trasferte disputate nella competizione (vs Lazio e Genoa).
- L'Hellas Verona è diventata la squadra che ha subito più reti nei primi tempi di questo campionato: otto gol presi nelle prime frazioni nel torneo (una in più proprio del Venezia).
- Gaetano Oristanio ha segnato il suo primo gol con la maglia del Venezia in Serie A e non trovava la via della rete nella competizione dal 6 gennaio 2024 (vs Lecce). Inoltre, il suo è il primo gol di testa del Venezia in questo torneo.
- Christian Gytkjær ha raggiunto oggi la sua 50ª gara con il Venezia in tutte le competizioni – per lui sei presenze in questo campionato.