Il nuovo tecnico delle Streghe: "Ho tre obiettivi: stadio pieno, lavoro atletico e squadra all'attacco"
Ufficialmente è iniziata l'era Fabio Cannavaro al Benevento. Il campione del mondo 2006 ha preso il posto di Fabio Caserta alla guia delle Streghe e nella conferenza stampa di presentazione ha mostrato tutto il suo entusiasmo: "Questa è un'occasione da cogliere al volo, ho ascoltato i progetti di chi ha creduto in me e ho accettato immediatamente". Cannavaro, alla prima esperienza in panchina in Italia, non ha voluto parlare di obiettivi di classifica: "Lo tengo per me. Il ds Foggia mi ha trasmesso l'importanza del progetto e so che il presidente Vigorito fa lavorare in tranquillità".
La prima mossa per Cannavaro e il suo staff però è chiara: "In attacco facciamo pochi gol ma perché ci sono giocatori in ritardo di condizione. La prima cosa da fare è recuperare tutti fisicamente per poi proporre un'idea di gioco che ne esalti le qualità. Dobbiamo avere un gioco offensivo anche a costo di prenderci qualche rischio. Anche se il morale è basso, un cambio di guida tecnica di solito dà la scossa".
Il terzo obiettivo sarà riavvicinare i tifosi alla squadra: "Sta a noi - ha concluso Cannavaro -. Dobbiamo trascinare i tifosi perché vedere uno stadio vuoto non è bello e non aiuta. Abbiamo responsabilità importanti verso un pubblico a cui dare conto".