Il presidente della Lega B: "Aspetteremo e adempiremo alle decisioni dei giudici". Brescia e Perugia prime in graduatoria per subentrare, la Figc cambia i termini di iscrizione per l'anno prossimo
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Al termine del consiglio federale, il presidente della lega di Serie B Mauro Balata ha commentato la surreale vicenda della mancata iscrizione del Lecco al prossimo campionato cadetto. "Il Lecco non era un'associata della B. Credo che questa roba sia una vergogna: aspetteremo e adempiremo alle decisioni dei giudici. Ma una sola riflessione la voglio fare: la Serie B ha un piano con valenza di natura industriale, con obblighi verso i licenziatari, verso gli sponsor e verso i club" ha commentato.
A Balata non è proprio andata giù la scelta delle date dei playoff di Lega Pro: "C'è stato lo spostamento, deciso il 27 aprile dalla Lega Pro, delle gare dei playoff che non erano ancora iniziati. Il tutto sapendo che a novembre 2022, un comunicato federale stabiliva gli step per procedere con gli adempimenti relativi all'iscrizione. Ora, nel momento in cui si definisce tutto questo, si va a collocare la finale di ritorno il 18 giugno, quindi successivamente alla scadenza per la dimostrazione dei criteri infrastrutturali prevista per il 15 giugno. Fatevi una domanda e datevi una risposta". Il presidente della Serie B ha poi rilanciato l'ipotesi di revisione delle procedure d'iscrizione: "Non si può pensare che i giudizi sulle ammissioni ai campionati finiscano dopo le competizioni sportive - conclude - e che le competizioni sportive debbano soffrire questo genere di tempistica è una cosa che va risolta".
Il consiglio federale della Figc ha definito la graduatoria dei club in lista per il ripescaggio in Serie B. L'ordine di riammissione vede il Brescia davanti al Perugia in virtù del 17esimo posto dei lombardi rispetto al 18esimo dei biancorossi nell'ultimo campionato. "Non abbiamo provveduto a un'integrazione dell'organico perché siamo in attesa dei ricorsi. Quindi noi ci posizioneremo, per non alterare i format di Serie B e C, in un momento successivo a quando conosceremo l'esito dei ricorsi", ha spiegato il presidente federale Gabriele Gravina.
Sui ricorsi legati alle riammissioni in Serie B e Lega Pro, il presidente della Figc è stato categorico: Dall'anno prossimo anticiperemo i termini d'iscrizione ai campionati, con la deadline al 30 aprile per la presentazione della documentazione e non a maggio o giugno. Pretenderemo un rispetto ferreo delle regole". Non è ancora chiaro poi se la Serie B inizierà in ritardo a causa dei ricorsi: "Oggi per certo posso dire che non cambieranno i format, non a caso aspetteremo i ricorsi. Entro il 29 di agosto conosceremo l'esito definitivo. È chiaro - ha aggiunto Gravina - che c'è anche la possibilità, dopo il Tar, di chiedere l'anticipazione della data del consiglio di stato. Per questo oggi non posso dire con certezza che la B inizierà in ritardo".