Galliani: "Non vogliamo dare vantaggi a chi sta giocando ora, vogliamo essere allo stesso livello a settembre"
Un obiettivo tira l'altro in casa Monza: dopo la promozione in Serie B decretata dal Consiglio Federale, il club brianzolo non si ferma ma pensa già alla massima serie. "Quando sono andato a trovare Silvio Berlusconi non abbiamo festeggiato il risultato ottenuto. Ci siamo subito proiettati sul prossimo obiettivo: il brindisi lo abbiamo fatto per la Serie A" racconta l'ad Galliani. E per fare questo il Monza sarà la prima squadra italiana a radunarsi in vista della stagione 2020/21: esami e tamponi da oggi sino a fine settimana, poi le sedute a Monzello.
Galliani racconta il perché al Corriere della Sera: "Non vogliamo lasciare dei vantaggi ai club che stanno giocando: fra allenamenti e amichevoli arriveremo allo stesso livello fisico delle altre quando il campionato a settembre ripartirà".
La squadra sarà rafforzata per ambire alla nuova promozione, anche per merito della solidità della proprietà: "Il Monza è al 100% di Fininvest: nessun giocatore contattato si rifiuta di giocare da noi. Magari dopo non si trova l’accordo economico, come con Boateng: ho flirtato ma chiedeva uno stipendio incompatibile coi nostri parametri". Chiuso il sogno Ibrahimovic: "Lo adoro ma ha un ingaggio fuori portata".