Certo il cambio in panchina, insieme all'ex ct tornerà anche Attilio Lombardo
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Sampdoria nel baratro dopo la sconfitta nel derby di La Spezia che la avvicina sempre più alla retrocessione in Serie C a sei giornata dalla fine del campionato. E la tensione è alle stelle: il pullman blucerchiato - come riporta Il Secolo XIX - è rimasto bloccato per ore nel parcheggio del Picco, presidiato dalla polizia. E a Bogliasco i tifosi erano già sul piede di guerra, con scritte minacciose all'indirizzo della squadra e della società. Da qui la decisione di non rientrare a Genova e di andare direttamente in ritiro in vista della partita di sabato prossimo a Marassi contro il Cittadella.
La sorte di mister Semplici è segnata, dopo 15 punti in 16 giornate con due vittorie, nove pareggi e cinque sconfitte. Chi al suo posto? In pole c'era inizialmente Beppe Iachini, che aveva dato la sua disponibilità per sedersi in panchina e cercare di fare uscire la squadra da una situazione disperata, ma che ha declinato perché chiedeva garanzie di prolungamento in caso di salvezza. La scelta è dunque ricaduta su Alberico Evani, che è stato vice di Roberto Mancini in Nazionale dal 2018 al 2023. Un grande ritorno lo farà proprio l'ex ct, svincolato dopo la fine dell'avventura in Arabia Saudita: Mancini sarà a capo dell'area tecnica e con lui farà ritorno anche Attilio Lombardo, che sarà invece il vice di Evani.
Mancini, accostato alla Juventus prima dell'arrivo di Tudor, sarebbe stato contattato direttamente dal presidente Manfredi. A quest'ultimo Mancini avrebbe fornito la propria disponibilità ad aiutare la Doria. Non però a sedere in panchina.
Per Mancini la Samp è una scelta di cuore. Un sentimento confermato dai messaggi che l'ex ct ha mandato nella chat con alcuni dei protagonisti dello scudetto '90-'91 (Lanna, Invernizzi, Lombardo, Vierchowod, Salsano, Pagliuca e Cerezo): "Seguo sempre la Samp. Mi dispiace molto e sono preoccupato. Spero proprio che riesca a salvarsi".