La squadra di Grosso allunga su Inzaghi, ko 1-0 con la Spal, vincendo in casa 2-1 contro gli emiliani. Prima gioia per Ranieri con il Cagliari
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Nella ventesima giornata di Serie B, il Frosinone di Fabio Grosso è sempre più capolista. I laziali superano 2-1 il Modena con le reti di Insigne al 64' e Caso al 68', guadagnando tre punti sulla Reggina di Inzaghi, battuta 1-0 in casa dalla Spal. Il Bari stende 4-0 il Parma con un super Cheddira, prima vittoria per il Cagliari di Ranieri: 2-0 al Como. Pirotecnico 3-3 tra Perugia e Palermo, il Cittadella vince 2-1 a Pisa.
FROSINONE-MODENA 2-1
Il Frosinone approfitta del ko della Reggina con la Spal e batte 2-1 il Modena allo Stirpe, allungando in vetta alla classifica. Gli ospiti partono bene e con intensità, con i laziali che iniziano a trovare fiducia dopo i primi venti minuti, ma senza sbilanciarsi e offendere con pericolosità. Le cose cambiano nel secondo tempo e l’incisività arriva dalla panchina, sotto il segno di Roberto Insigne. L’ex Benevento al 64’ riceve il cross di Frabotta e colpisce col sinistro da dentro l’area, infilando Gagno per l’1-0. Quattro minuti più tardi ci pensa un altro subentrato, Giuseppe Caso, a raddoppiare per i padroni di casa. La reazione del Modena è lenta, con Strizzolo che accorcia all’88’, quando è ormai troppo tardi. Vince il Frosinone che sale a quota 42 punti, emiliani fermi a 25.
REGGINA-SPAL 0-1
Al Granillo assistiamo ad un primo tempo piuttosto equilibrato, nonostante la classifica potesse inizialmente far presagire altro. La Spal di De Rossi tiene bene il campo nelle fasi iniziali, poi si mette in moto la Reggina cercando insistentemente il vantaggio nel finale della prima frazione. Inizio analogo nella ripresa, con la Spal che non si fa intimorire e trova il vantaggio al 65’ con Varnier, che schiaccia di testa su corner. La squadra di Inzaghi va all’assalto per cercare di portare a casa almeno un punto, ma gli ospiti resistono fino in fondo anche grazie ad un paio di parate decisive di Alfonso. Battuta d’arresto per gli amaranto, bloccati a 36 punti. Risalgono a 23 gli emiliani.
BARI-PARMA 4-0
Cheddira show al San Nicola! Il Bari parte fortissimo e trova il vantaggio al 5’ minuto con l’autogol di Balogh su invenzione del marocchino, entrando in area da sinistra. Poi lo stesso Cheddira guadagna e trasforma il calcio di rigore, sempre su fallo di Balogh, al 13’. Il numero 13 del Bari chiude il suo primo tempo fantastico facendo copia e incolla al 44’: altro rigore conquistato e trasformato, con Buffon battuto per la terza volta. Nel secondo tempo il Parma ci prova solamente per inerzia, senza mai essere pericoloso. I padroni di casa arrotondano il risultato al 93’ con Salcedo. I pugliesi salgono a quota 33 in classifica, restano a 27 gli emiliani.
CAGLIARI-COMO 2-0
I rossoblù di Ranieri trovano il vantaggio al 16’ (dopo una discreta partenza del Como) con Leonardo Pavoletti, che trova la posizione in area di rigore e tocca con il destro su un cross dalla fascia destra. Padroni di casa che prendono fiducia e gestiscono meglio il possesso dopo il vantaggio trovato. A inizio ripresa il Cagliari raddoppia con Azzi, che segna all’esordio al 49'. L’ingresso di Fabregas non cambia la partita e i sardi gestiscono bene il vantaggio fino al termine. Primi tre punti per Ranieri, che sale a 28 punti, i lombardi (22) non si spostano dalla zona play-out.
PERUGIA-PALERMO 3-3
Parte fortissimo la squadra di casa con un uno-due micidiale nei primi 10 minuti: al 2' la bella incursione da sinistra di Di Serio che batte Pigliacelli al secondo tentativo (dopo una prima conclusione respinta), poi, al 7’, il rigore trasformato da Casasola. Corini chiede calma ai suoi, che accorciano al 23’ con il colpo di testa di Marconi su calcio piazzato. Ospiti che cercano il pari ma il Perugia punisce ancora al 36', con il destro a girare dal limite dell’area di Olivieri. Il Palermo non demorde e a inizio ripresa accorcia nuovamente con Valente (48'). Ci pensa il solito Brunori, al decimo gol stagionale, a riprendere il Perugia e a segnare il 3-3 all’ 89’. Gli umbri non escono dalla zona retrocessione (20 punti), salgono a 25 i rosanero.
PISA-CITTADELLA 1-2
Arriva dopo quattro minuti il primo gol in Serie B di Mastrantonio che sblocca il risultato in favore degli ospiti, con un bel sinistro secco e fa esultare il Cittadella. I veneti rischiano anche di raddoppiare a metà primo tempo con la conclusione da fuori area di Crociata, respinta da Livieri. È proprio Crociata, arrivato a Cittadella da pochi giorni, a raddoppiare al 43’ con un destro da fuori area che si spegne sotto la traversa. Nella ripresa i padroni di casa cercano la rimonta e dimezzano lo svantaggio all’ora di gioco con il tocco dentro l’area piccola di Morutan. Finale incandescente, con un rigore per i toscani revocato dal Var e un lunghissimo recupero, ma il Cittadella riesce a difendere il vantaggio. Pisa che resta a 29 punti, sale a 22 il Cittadella.