La capolista sorride grazie al 3-1 in casa della Ternana e scappa a +8 sul Venezia, i rosanero cadono 4-2 al Rigamonti
© IPA
La ventottesima giornata di Serie B vede il successo del Parma, che passa 3-1 in casa della Ternana grazie alla rete di Bonny e al rigore trasformato da Benedyczak (il tris è un'autorete di Casasola): è +8 sul secondo posto. Esulta il Brescia, che supera 4-2 il Palermo: Borrelli porta avanti i suoi dopo 29’’, i rosanero rimontano ma si trovano in dieci al 21’ per il rosso a Marconi e cedono alle Rondinelle. Finisce 1-0 Südtirol-Lecco.
TERNANA-PARMA 1-3
Bastano sette minuti alla capolista per portarsi in vantaggio con Bonny, che riceve il lancio lungo di Chichizola, protegge con il fisico e supera Iannarilli. La Ternana reagisce ma al 17’ è ancora protagonista l'attaccante francese, atterrato in area da Amatucci. Sul dischetto si presenta Benedyczak, glaciale nell’esecuzione per il gol del raddoppio emiliano, il decimo del suo campionato. Raimondo è il più attivo tra i suoi e colpisce il palo con un mancino dal limite alla mezz'ora, dopodiché fallisce al 45’ un calcio di rigore, colpendo ampiamente fuori. Breda inserisce Distefano ad inizio ripresa ed è proprio lui a propiziare immediatamente l’1-2 di Luperini, abile a raccogliere la respinta del portiere avversario sul tiro-cross del compagno. La pressione umbra prosegue, ma all'ora di gioco arriva il tris degli uomini di Pecchia, bravi e forrunati a chiudere i conti grazie alla deviazione di Casasola nella propria porta sul cross basso di Del Prato. Questa vittoria porta il Parma a 59 punti, otto in più del Venezia, mentre la Ternana resta a quota ventinove.
BRESCIA-PALERMO 4-2
Partenza folle al Rigamonti: Borrelli porta avanti le Rondinelle dopo trenta secondi con un colpo di tacco su cross di Dickmann, poi Brunori si procura un calcio di rigore (fallo di Besaggio) e lo trasforma dopo quattro minuti. La rimonta rosanero viene completata da Di Francesco al 13’ con una conclusione sporca dal limite che si insacca alle spalle di Andrenacci. Marconi (con la collaborazione di Lund) cambia nuovamente il match al 21’, franando goffamente su Bianchi e commettendo così fallo da ultimo uomo, con conseguente cartellino rosso. Il pareggio arriva alla mezz'ora e lo firma Paghera grazie ad una gran conclusione dalla distanza. La spinta dei padroni di casa produce dopo dieci minuti anche il vantaggio con l'incornata di Borrelli, bravo a tramutare in rete il cross di Jallow. Nel recupero della prima frazione c'è spazio anche per il poker di capitan Bisoli, che riceve ancora dal numero 18 e trova una serie di deviazioni dei difensori avversari che fanno terminare la palla in rete. Bianchi colpisce il palo in avvio di secondo tempo con un destro dal limite, dopodiché la sfida perde gradualmente intensità fino al triplice fischio.Il Brescia è settimo con 38 punti, il Palermo resta quinto a 46 e rischia il sorpasso del Catanzaro.
SÜDTIROL-LECCO 1-0
Il primo tempo tra le due formazioni non offre particolari spunti, con i principali sussulti che arrivano da conclusioni dalla distanza degli altoatesini. La squadra di casa tiene le redini del match anche nella seconda frazione, con Rauti e Giorgini che non riescono a trovare la necessaria precisione sottoporta per sbloccare l'incontro. Quando lo 0-0 sembra ormai definito, al 92' il colpo di testa di Tait su corner calciato da Arrigoni regala i tre punti a Valente.Il Lecco resta così all'ultimo posto con 21 punti, mentre il Südtirol si porta a 35.