La squadra di Grosso di nuovo capolista, i blucerchiati ritrovano la vittoria in dieci dopo mesi al Ferraris
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Torna a vincere il Sassuolo nel sabato della 24ª giornata di Serie B: i neroverdi superano 2-0 la Juve Stabia al Mapei e si riprendono la vetta della classifica, rispondendo al sorpasso subito ieri per mano del Pisa. A sorridere è pure lo Spezia, vincente 2-0 in casa del Cittadella. Il Catanzaro regola invece 4-2 il Cesena tra mura amiche, mentre la Sampdoria (in dieci) trova un successo che le mancava da tre mesi: 1-0 a Marassi sul Cosenza.
SASSUOLO-JUVE STABIA 2-0
Sorpassato al primo posto dal Pisa (vincente ieri 2-1 a Palermo), il Sassuolo riceve la Juve Stabia al Mapei Stadium per provare a riprendersi subito la vetta della classifica. A stappare l’incontro all’8’ sono però le Vespe con Maistro, sebbene la gioia per gli ospiti duri giusto una manciata di minuti: il Var annulla infatti il vantaggio ospite, per un fuorigioco iniziale di Adorante. Il Sassuolo tira un sospiro di sollievo e al 45’ trova il guizzo che vale l’1-0: Berardi premia la sovrapposizione di Toljan, che poi offre a Laurienté il pallone con cui il francese buca Thiam. Questa volta è tutto regolare. La Juve Stabia si innervosisce e all’intervallo perde la guida tecnica di Pagliuca: l’allenatore dei campani viene infatti espulso per proteste, insieme al d.s. Lovisa. In panchina siede quindi Tarantino, spettatore inerme del 2-0 con il quale Mulattieri prova a indirizzare la gara a favore del Sassuolo in contropiede al 71’. La Juve Stabia reagisce quindi con Leone a dieci minuti dal termine, ma anche questa volta il gol ospite viene annullato per un fuorigioco di partenza di Adorante. È l’ultima grande emozione di una partita che il Sassuolo vince 2-0, riportandosi al primo posto della classifica di Serie B con 55 punti (+2 sul Pisa). La Juve Stabia rimane invece a 33 punti.
CITTADELLA-SPEZIA 0-2
Messo a segno il grande colpo del mercato di gennaio, con l’acquisto di Gianluca Lapadula, lo Spezia sfida il Cittadella al Tombolato, dove il risultato si sblocca al 20’: Vignali regala l’1-0 agli ospiti con un bellissimo mancino all’incrocio dei pali, siglando il suo terzo gol nelle ultime due partite. I liguri prendono forza dal vantaggio e si portano poi sul 2-0 al 34’: questa volta a trafiggere Maniero è il goffo autogol in pallonetto di Carissoni, nel tentativo di anticipare Reca. Lo Spezia è in totale controllo e al 64’ D’Angelo fa debuttare pure il già citato Lapadula, arrivato dal Cagliari per provare ad aiutare gli Aquilotti a risalire in massima serie. Proprio l’ex Milan ha la grande occasione per bagnare con un gol il suo esordio al 90’, ma spreca malamente a pochi passi da Maniero. Lo Spezia trova comunque la sua terza vittoria di fila in campionato e sale a 48 punti in classifica. A 27 resta invece il Cittadella.
CATANZARO-CESENA 4-2
Forte di un paio di punti di vantaggio in classifica, il Catanzaro accoglie il Cesena al Ceravolo, in un match dall’importante valore in zona playoff. Nemmeno il tempo di partire, che i padroni di casa passano in vantaggio al 3’: a trafiggere Klinsmann è l’incornata vincente di Bonini, sugli sviluppi di un corner. È una doccia ghiacciata per il Cesena, colpito poi nuovamente al 10’ dal raddoppio dei giallorossi: Pieraccini prova ad anticipare La Mantia, ma finisce col regalare il 2-0 alla squadra di Fabio Caserta. Gli ospiti hanno quindi una clamorosa chance per reagire al 27’, ma non la sfruttano: Bastoni prima colpisce il palo e poi spara altissimo a Pigliacelli ormai battuto. A riportare in partita i romagnoli è allora l’autogol di Scognamillo alla mezz’ora. A rimettere un paio di reti di margine tra le due squadre ci pensa però subito Iemmello, autore del 3-1 per il Catanzaro al 38’. Il capitano dei calabri sale così a quota 12 gol in campionato, staccando Pio Esposito in vetta alla classifica marcatori. Al 61’ Mangraviti scheggia invece il palo per i bianconeri, mentre Cassandro fa 4-1 al 66’. Il Cesena prova a non mollare del tutto e al 70’ accorcia nuovamente le distanze con Antonucci, appena entrato al posto di Shpendi, ma si ferma al 4-2. Il Catanzaro sale a 35 punti, lasciando il Cavalluccio a 30.
SAMPDORIA-COSENZA 1-0
Alla disperata ricerca di una vittoria da oltre tre mesi, la Sampdoria scende in campo a Marassi contro il Cosenza, fanalino di coda della classifica. La partita per i blucerchiati si complica però già alla mezz’ora, quando Ronaldo Vieira viene espulso per una somma di gialli accumulati nell’arco di cinque minuti. Il Cosenza si ritrova quindi all’improvviso in superiorità numerica, ma nel recupero del primo tempo incassa l’1-0: Depaoli porta avanti la Samp con l’unico tiro in porta effettuato dai liguri e prova a ridare carica a tutto l’ambiente doriano. La formazione di Semplici cerca poi il guizzo per raddoppiare nella ripresa sia con Sibilli che con Coda, mentre Veroli è decisivo all’88’ sul tentativo in area di rigore di Artistico. Al triplice fischio il risultato resta quindi di 1-0 per la Sampdoria, che torna così al successo dopo quindici partite tra Serie B e Coppa Italia. I blucerchiati si portano a 25 punti. Il Cosenza resta ultimo con 18.
MODENA-MANTOVA 3-1
Al Braglia si affrontano Modena e Mantova, club appaiati a centro classifica. A partire forte sono i lombardi, con Caldara costretto a salvare quasi sulla linea di porta il tentativo di Radaelli dopo appena tre minuti di gara. Il gol al 18’ lo trovano quindi i Canarini: Palumbo costruisce sulla destra e Caso segna l’1-0 nel cuore dell’area, portando avanti la formazione di Mandelli alla prima vera occasione utile. Il vantaggio dura però fino alla mezz’ora, quando Mancuso fa 1-1 per il Mantova, complice anche una deviazione decisiva di Dellavalle. Il Modena torna a spingere e colpisce un palo con Palumbo al 36’, trovando poi il 2-1 due minuti più tardi sempre grazie all’ex Ternana: preziosa questa volta è la sponda di Defrel. Dalla parte opposta, Giordano fa tremare invece la traversa con un gran tiro dalla distanza al 58’, mentre Gagno è decisivo sia su Mancuso che su Galuppini con un miracoloso doppio intervento all’80’. Il Modena chiude quindi la partita al novantesimo con Beyuku: appena entrato, il francese sfrutta la deviazione di Maggioni e fissa il 3-1 finale. Gli emiliani salgono così a 30 punti, sorpassando in classifica proprio il Mantova: i biancorossi rimangono infatti fermi a 28.