I neroverdi sbancano l’Arechi e mandano un messaggio al Pisa. Rallentano i liguri, corre la Cremonese
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La 21ª giornata Serie B si apre col successo del Sassuolo, che ha la meglio per 2-1 su una Salernitana profondamente trasformata dal calciomercato invernale: i gol di Russo e Muharemovic fanno esultare la capolista. Lo Spezia pareggia 1-1 il match d’alta classifica contro la Juve Stabia, la Cremonese passa 3-0 a Frosinone. Sorride il Palermo, 2-0 sul Modena. È 0-0 tra Reggiana e Bari, 2-2 tra Cosenza e Mantova, 1-1 tra Sudtirol e Catanzaro.
SALERNITANA-SASSUOLO 1-2
Prosegue la marcia del Sassuolo, che inizia il suo 2025 con una vittoria: è 2-1 sulla Salernitana. Roberto Breda effettua il suo nuovo debutto sulla panchina dei campani e lancia dall'inizio tre nuovi acquisti: debuttano Lochoshvili, Raimondo e Cerri. Non c'è comunque un buon inizio per la Salernitana, che dopo sei minuti è già in svantaggio: Thorstvedt imbecca Flavio Russo e il centravanti della Primavera beffa il portiere sul primo palo. Laurienté e Berardi sfiorano il bis, ma gli amaranto rispondono: esterno della rete e pari sfiorato per Cerri. Nel finale di tempo ecco un altro duro colpo per i padroni di casa, perché il Sassuolo ammutolisce l'Arechi: cross di Laurienté, testa di Muharemovic ed è 2-0 al 40'. Nella ripresa Breda inserisce Stojanovic, che dà il via all'azione della speranza: Odenthal sbaglia e Cerri segna il 2-1 nel suo debutto con la Salernitana (47'). Si rianima dunque la gara dell'Arechi, col Sassuolo che perde campo e Grosso che prova a reagire inserendo il rientrante Mulattieri. I suoi rischiano grosso nel finale, con le chances sprecate da Cerri e Verde, ma portano a casa il risultato. La Salernitana non riesce a segnare e va ko: è 2-1 per il Sassuolo, che sale a 49 punti e resta in vetta, dando un messaggio a Pisa e Spezia. I campani restano penultimi a quota 18 punti, dando però ottimi segnali di ripresa.
SPEZIA-JUVE STABIA 1-1
Al Picco parte fortissimo lo Spezia, subito vicino al vantaggio al secondo minuto con Bandinelli. La squadra di Luca D’Angelo si rende poi pericolosa anche con Nagy e Soleri, dimostrandosi decisamente più attiva della Juve Stabia. Nel recupero del primo tempo arriva infatti l’1-0 per i padroni di casa: a segnare è Soleri, dopo la parata di Thiam su un tiro iniziale di Bandinelli. L’avvio di ripresa porta invece in dote il pareggio dei campani: Folino svetta di testa al 48’ e segna l’1-1 che riequilibra il match. Un risultato che potrebbe cambiare nuovamente al 59’: Degli Innocenti viene atterrato in area di rigore, ma Pio Esposito calcia alto e spreca la grande chance per riportare avanti lo Spezia dagli undici metri. L’1-1 regge quindi fino al novantesimo, un risultato che permette comunque allo Spezia di muovere la propria classifica e di portarsi a 39 punti: i liguri sono sempre terzi. La Juve Stabia sale invece a quota 30 punti, in quinta piazza.
FROSINONE-CREMONESE 0-3
La sfida dello Stirpe vede rompersi l’equilibrio al 24’, minuto in cui a portarsi avanti è la Cremonese: Ceccherini anticipa Gelli sul corner di Vandeputte e regala l’1-0 ai lombardi. Il risultato cambia poi di nuovo nel recupero del primo tempo, quando a raddoppiare per la Cremo è Bonazzoli: decisivo è un errore grossolano di Begic, autore di una brutta palla persa. Nel secondo tempo Vazquez manca il tris per pochi centimetri, mentre a trovarlo è Collocolo: l’ex Ascoli porta i grigiorossi sul 3-0 al 59’ e scatena la contestazione dei tifosi ciociari. La Cremonese centra una vittoria netta e si porta a 33 punti in classifica, al quarto posto. Il Frosinone resta invece diciassettesimo, con soli 20 punti conquistati fin qui in stagione.
SUDTIROL-CATANZARO 1-1
A Bolzano il Catanzaro impiega meno di tre minuti per stappare il match: gli ospiti si portano in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con Bonini protagonista del tocco decisivo. La reazione del Sudtirol è però immediata e arriva sottoforma del pareggio di Pyyhtia all’8’, complice anche una deviazione decisiva di Scognamillo. Il Catanzaro ha quindi la grande occasione per tornare avanti appena prima dell’intervallo, ma la spreca malamente: Iemmello fallisce infatti il rigore del possibile 2-1, calciando alto sopra la traversa. Al 72’ Pigliacelli è invece decisivo sul tiro a giro di Pyyhtia, salvando l’1-1 finale. Rallenta quindi il Catanzaro, ora a 28 punti. Il Sudtirol sale invece a 19 punti, in terzultima posizione.
REGGIANA-BARI 0-0
La Reggiana si porta avanti al 21’ con un gran tiro da fuori area di Portanova, ma la festa per i padroni di casa dura giusto una manciata di minuti: dopo una lunga revisione al Var, l’arbitro annulla infatti la rete per un fallo di Reinhart su Benali a inizio azione. Al 40’ il match viene invece interrotto dall’arbitro per parecchi minuti: la causa sono alcuni insulti razzisti provenienti dagli spalti, con il direttore di gara che chiede anche la lettura dell’annuncio di rito da parte dello speaker. Il gioco riprende e la Reggiana resta in dieci: Lucchesi viene infatti espulso dopo un duro scontro a centrocampo con Mantovani, colpito da un gomito troppo alto. Nell’intervallo a ricevere un rosso è anche un nervosissimo Viali, con i padroni di casa che si ritrovano così con un uomo in meno e pure senza il proprio allenatore. Il Bari prova a sfruttare la superiorità numerica soprattutto nel finale di partita, ma non trova il guizzo per avere la meglio di una Reggiana che riesce a difendersi bene. Lo 0-0 porta quindi i pugliesi a 28 punti e gli emiliani a 25.
PALERMO-MODENA 2-0
Il Modena si regala un buon avvio di gara al Barbera, dove la prima grande chance della partita capita sui piedi di Defrel al 17’, mentre alla mezz’ora serve un attento Sirigu per respingere la conclusione di Mendes. A trovare la via del gol al 35’ è allora il Palermo con Brunori. Inizialmente annullata per fuorigioco, la rete viene convalidata dopo una lunghissima revisione al Var: non c’è il tocco di Ceccaroni, il quale avrebbe invece messo in offside proprio Brunori. Al 57’ i rosanero trovano pure il raddoppio grazie a Le Douaron, bravo a segnare in spaccata sull’assist di Ranocchia. È meno fortunato invece il Modena al 75’: Caldara colpisce infatti una traversa, con l’azione che viene poi fermata per fuorigioco dall’arbitro. Finisce 2-0 per il Palermo, risultato che permette ai siciliani di toccare quota 27 punti. Il Modena rimane a 25.
COSENZA-MANTOVA 2-2
È il Cosenza a sbloccare il risultato al San Vito - Gigi Marulla, dove a catturare subito i cuori dei tifosi di casa è il neoacquisto Artistico: schierato titolare da Alvini, all’ex Juve Stabia bastano dieci minuti per trovare la prima gioia personale con la maglia dei Lupi della Sila. I calabri prendono fiducia e al 23’ raddoppiano: dopo aver servito l’assist in occasione del vantaggio, Florenzi si toglie anche la soddisfazione del gol. Il Mantova riorganizza le idee e al 37’ riesce ad accorciare le distanze con Maggioni, imbeccato dal cross di Bani. È solo l’antipasto, rispetto al 2-2 che arriva al 63’: Mancuso non perdona in area di rigore, sfruttando un grossolano errore di Kouan e ristabilendo la parità. Al 90’ c’è spazio anche per una traversa di Artistico, prima del triplice fischio che certifica il 2-2 finale. Il Cosenza resta penultimo con 18 punti, mentre il Mantova si porta a 24 punti.