I liguri rimontano tre gol e nel finale Pellizzer risponde a Marras. Cosmi torna sulla panchina degli umbri dopo 16 anni ma perde 2-0 fuori casa
Nella prima giornata del girone di ritorno della Serie B l’Entella pareggia a Livorno 4-4. I liguri rimontano da 3-0 a 3-3, nel convulso finale Pellizzer risponde a Marras. Serse Cosmi torna sulla panchina del Perugia dopo 16 anni ma cade 2-0 sul campo del Chievo, negli ultimi minuti segnano Ceter e Meggiorini. L’Ascoli perde 3-1 a Trapani, doppietta di Pettinari. La Juve Stabia supera l’Empoli 1-0. Pari 0-0 tra Cremonese e Venezia.
LIVORNO-ENTELLA 4-4
Nella 20esima giornata di Serie B i liguri fanno un passo falso nel percorso verso i play-off e pareggiano all’Armando Picchi in una gara incredibile da otto gol. Gli amaranto rimangono comunque ultimi in classifica a quota 13 punti. Il Livorno passa in vantaggio al nono minuto grazie a Murilo che raccoglie il pallone respinto dal palo di Manuel Marras. Passano 60 secondi e risponde l’Entella con l’occasione per Andrea Paolucci, ma al 21’ il Livorno raddoppia. Murilo stavolta fa l’assist per Sven Braken che di sinistro batte Nikita Contini e fa 2-0. Nel finale di primo tempo rigore per il Livorno, Contini abbatte Braken (in sospetto fuorigioco) e sul dischetto si presenta Michele Rocca, che non sbaglia. Al 42’ un sorprendente Livorno si trova in vantaggio di tre reti. Nel secondo minuto di recupero del primo tempo l'Entella fa 3-1: Alessandro Plizzari tocca, ma la sua deviazione non basta per fermare la conclusione di Andrea Schenetti che termina in rete. Al settimo della ripresa cerca la rimonta l’Entella che centra una traversa con il neo entrato Luca Mazzitelli. Il 3-2 arriva al 78’ grazie a Fabrizio Poli che colpisce di sinistro sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il pareggio degli ospiti è opera di Giuseppe De Luca che all’89’ in girata fa 3-3. Al 91’ Michele Marras fa il 4-3, gli risponde al 96’ Michele Pellizzer. Tre espulsi nel folle finale: Settembrini che era già in panchina e si è preso il secondo giallo, Schenetti e Di Gennaro protagonisti in negativo nel parapiglia conclusivo.
TRAPANI-ASCOLI 3-1
Al Provinciale di Trapani i siciliani penultimi in classifica trovano i tre punti che danno respiro a una stagione avara di successi. Gli uomini di Paolo Zanetti rimediano un k.o. che potrebbe costare caro nella corsa playoff. Al 6’ minuto i padroni di casa passano in vantaggio grazie a Stefano Pettinari. Biabiany mette in mezzo un cross basso per Gregorio Luperini, conclusione respinta ma il pallone finisce sui piedi di Pettinari che da due passi non sbaglia, ottavo gol in campionato per lui. Al 32’ pareggia il nuovo acquisto dell’Ascoli Leonardo Morosini, l’ex Brescia sorprende Nicola Leali con un bel destro dal limite dell’area. Dopo il pareggio gli ospiti rinfrancati si riversano in avanti ma non riescono a trovare il vantaggio prima dell’intervallo. Nella ripresa l’Ascoli continua ad attaccare e al settimo i padroni di casa si ritrovano in inferiorità numerica per l’espulsione di Fausto Grillo, che rimedia il secondo giallo per la trattenuta su Gianluca Scamacca. Nonostante l’inferiorità il Trapani passa in vantaggio al 66’, doppietta per Pettinari che segna di testa. All’81’ il Trapani fa il 3-1, Gregorio Luperini in scivolata interviene dopo la conclusione di Anthony Taugourdeau e riesce a segnare.
JUVE STABIA-EMPOLI 1-0
Al Menti di Castellammare di Stabia la squadra di Fabio Caserta supera 1-0 l’Empoli grande delusione della stagione e pieno di volti nuovi appena arrivati dal mercato. La Juve Stabia con questi tre punti aggancia l’Ascoli a quota 27. I padroni di casa si fanno subito pericolosi con la traversa centrata da Francesco Forte dopo tre minuti, poi è lo stesso attaccante a sbloccare il risultato al 6’: sugli sviluppi di un calcio piazzato Forte colpisce di testa superando il portiere avversario. L’Empoli soffre molto sulle palle inattive, la Juve Stabia ha il controllo del match e si fa vedere in diverse occasioni nei pressi della porta difesa da Alberto Brignoli. Nel secondo tempo l’Empoli non riesce a trovare il pareggio in un match giocato sempre sul filo dell’equilibrio.
CREMONESE-VENEZIA 0-0
Allo Zini la Cremonese di Marco Baroni riceve il Venezia allenato da Alessio Dionisi. Con questo pareggio rimane invariato il distacco in classifica tra le due squadre, il Venezia si porta a quota 23 punti a +1 sulla Cremonese. In questo match il Var offline debutta in forma sperimentale nel torneo cadetto prima della sua definitiva adozione nella stagione 2020/21. Nel primo tempo il Venezia insiste nel palleggio rischiando anche qualcosa sul pressing dei padroni di casa, ma complessivamente sono 45 minuti di grande equilibrio con poche occasioni da gol. Nella ripresa la prima occasione è per l’ex di giornata Adriano Montalto, la sua conclusione però finisce sul fondo. Al 58’ i grigiorossi rimangono in dieci per l’espulsione di Claiton, doppia ammonizione per il capitano della Cremonese che stende Mattia Aramu. Montaltu è ancora una volta pericoloso ma il risultato non cambia. Il Venezia attacca ma la Cremonese chiude tutti gli spazi e il match si chiude così a reti inviolate.
CHIEVO VERONA-PERUGIA 2-0
Il Chievo dopo due pareggi e due sconfitte si sveglia nel finale e vince 2-0 in casa contro il Perugia, si rilancia così in zona playoff raggiungendo il Cittadella a quota 29 punti, a -1 dal quarto posto dell’Entella. Serse Cosmi torna in Umbria dopo l’esperienza tra il 2000 e il 2004, un ritorno amaro con una sconfitta maturata nella parte finale di un match equilibrato. Nel primo tempo tante imprecisioni da entrambe le parti, gli ospiti sfiorano il vantaggio con Diego Falcinelli e Mardochee Nzita, occasione anche per Riccardo Meggiorini prima dell’intervallo ma la sua conclusione finisce sopra la traversa. Pericolose le due squadre anche nella ripresa con l’ex Lazio Filip Djordjevic per il Chievo e Cristian Buonaiuto per il Perugia, poi molti falli da entrambe le parti spezzettano il gioco e il ritmo ne risente. Al 68’ Emanuele Giaccherini testa i riflessi di Guglielmo Vicario, poi all’89’ Damir Ceter svetta in area di testa e realizza il gol dell’uno a zero, una vera beffa per gli uomini di Cosmi. Al 95’ Ceter si procura anche un rigore che Meggiorini trasforma per il definitivo 2-0, infine due minuti dopo Nicola Falasco rimedia un rosso per proteste dopo il triplice fischio dell’arbitro.