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SERIE B

Serie B: lo Spezia rimonta il Palermo nel recupero. Vincono Cremonese, Juve Stabia e Cesena

I liguri segnano due gol tra il 92’ e il 95’ e beffano i rosanero sul 2-2. Cadono Sudtirol, Bari e Reggiana 

09 Feb 2025 - 19:20
 © italyphotopress

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Emozionante pareggio tra Spezia e Palermo nella 25ª giornata di Serie B. I rosanero scappano sul doppio vantaggio grazie a Ranocchia e Brunori, ma vengono poi ripresi sul 2-2 tra il 92’ e il 95’ da Pio Esposito e Aurelio. Netta vittoria invece per la Cremonese, 3-1 sul Sudtirol con i gol di Vandeputte e De Luca (doppietta). La Juve Stabia supera 3-1 il Bari: a segno Piscopo, Adorante e Leone. Saric vale l’1-0 esterno del Cesena sulla Reggiana. 

SPEZIA-PALERMO 2-2
Lo Spezia ha la grande occasione di tornare in scia al Pisa, approfittando della sconfitta patita dai toscani per mano del Cittadella, mentre il Palermo vuole riprendersi dopo due k.o. consecutivi e ricominciare a correre in zona playoff. Al Picco va in scena quindi una gara dalla grande importanza, nonché l’affascinante sfida tra i due principali colpi del mercato invernale di liguri e siciliani: Lapadula contro Pohjanpalo, entrambi titolari dal primo minuto. A prendersi la scena dopo appena ventisette secondi è però Ranocchia: tunnel ai danni di Salvatore Esposito e magnifico mancino a bucare l’incrocio dei pali, per l’immediato 1-0 Palermo. Lo Spezia prova allora a restituire rapidamente il colpo incassato e fa tremare la traversa con l’incornata di Pio Esposito al 5’, in un avvio di match davvero scoppiettante. Anche la squadra di Luca D’Angelo trova poi la via della rete al 28’ con Mateju, ma il pareggio viene annullato dopo revisione dell’arbitro al Var: il ceco commette infatti un fallo su Audero, al suo debutto con i rosanero. A portarsi sul 2-0 al 72’ è allora il Palermo: a segnare questa volta è Brunori, dopo un’iniziale parata di Chichizola. La partita sembra chiusa e, invece, lo Spezia stravolge il risultato nel recupero: Pio Esposito accorcia infatti le distanze al 92’, mentre Aurelio fissa il 2-2 definitivo al 95’. I liguri agguantano così un pareggio che li porta a 49 punti. Beffa atroce per il Palermo di Dionisi, che sale comunque a 31 punti.

CREMONESE-SUDTIROL 3-1
A secco di successi da due giornate, la Cremonese accoglie allo Zini il Sudtirol, reduce invece da un paio di vittorie convincenti. La formazione di Stroppa prova a imporre il proprio gioco fin dalle prime battute di gara e riesce a sbloccare il risultato al 28’ con Vandeputte, al termine di una ripartenza perfetta. Sempre il belga sfiora poi il raddoppio al 39’, colpendo il palo su calcio di punizione (complice una deviazione), mentre Odogwu manca davvero per poco il pareggio in chiusura di primo tempo. L’1-1 il Sudtirol lo trova però in avvio di ripresa, quando Davi riesce a battere Fulignati al 59’ con un perfetto diagonale di sinistro. La Cremonese però non si scompone e al 76’ si riporta in vantaggio. Appena entrati in campo, Johnsen e De Luca confezionano infatti il 2-1 grigiorosso. Stupendo il colpo di testa dell’attaccante italiano, che poi trova pure la doppietta personale al 92’. La Cremonese vince quindi 3-1 e sale a 40 punti, tenendo il Sudtirol a 25.

REGGIANA-CESENA 0-1
Cadute entrambe nello scorso turno di campionato, Reggiana e Cesena si sfidano al Mapei Stadium, dove Gondo prova a rendersi pericoloso al 7’ per i padroni di casa, mentre Shpendi chiama Bardi alla prima grande parata al dodicesimo. Dalla parte opposta è invece Klinsmann a respingere la conclusione di Vergara al 24’, tenendo il risultato sullo 0-0. Stesso esito nel duello tra Bastoni e Bardi, con il primo tempo che si chiude quindi a reti bianche. Il match si stappa allora al 57’, quando Saric porta avanti il Cesena sfruttando anche una deviazione favorevole di Lucchesi. I romagnoli prendono fiducia e vanno pure a un passo dal raddoppio in un paio di circostanze nel finale, legittimando la propria vittoria. Espulso invece Viali per proteste a pochi minuti dal novantesimo, dopo un iniziale rosso inflitto a Vergara e poi convertito in giallo a seguito di un controllo dell'arbitro al Var. Il ritorno al successo porta quindi il Cesena a 33 punti. La Reggiana resta invece ferma a 28. 

JUVE STABIA-BARI 3-1
Il Menti è teatro di uno scontro diretto in chiave playoff tra Juve Stabia e Bari, squadre con gli stessi punti in classifica, ma con due stati d’animo opposti: i campani arrivano infatti da una sconfitta, i pugliesi da una vittoria. L’avvio di gara regala un bel ritmo e al 21’ anche il primo gol: a portarsi sull’1-0 è la Juve Stabia con Piscopo, innescato perfettamente dall’assist di Ruggero. Le Vespe provano poi a pungere di nuovo al 34’, quando serve un attento Radunovic per negare la rete del raddoppio ad Adorante. Nel recupero del primo tempo prova a costruirsi un’occasione pure il Bari, ma il tacco di Bonfanti non sorprende Thiam. Lascia invece di stucco la difesa pugliese il colpo di testa con cui Adorante porta la Juve Stabia sul 2-0 al rientro dagli spogliatoi: Radunovic mura la conclusione dalla distanza di Maistro al 47’, ma non può nulla sul tap-in ravvicinato dell’attaccante gialloblù. Passano pochi secondi e proprio Maistro sfiora anche il tris, mentre Gaston Pereiro prova a riaprire il match al 75’: pescato dalla punizione di Pucino, l’uruguagio trova il suo primo gol con i Galletti. In pieno recupero a fissare il 3-1 finale per la Juve Stabia è però Leone. Le Vespe salgono così a 36 punti, superando in classifica proprio il Bari, fermo a 33. 

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