Rosanero in festa, battuto 1-0 il Crotone nel finale. Il Padova si illude prima di venire travolto nella ripresa, Livorno ancora ko
Il Palermo sorride e sale in classifica dopo la 7ª giornata di serie B: un destro di Nestorovski (86') vale l'1-0 contro il Crotone. Il Brescia passa in rimonta: il Padova trova il vantaggio con Cappelletti (15’), ma nella ripresa Tremolada (61’) e un super Donnarumma (72’, 86’ e 89’) firmano il 4-1. Lo Spezia batte 3-1 il Livorno: Crimi (5’), Okereke (11’) e Bartolomei (25’) calano il tris, inutile il gol di Giannetti (19’).
PALERMO-CROTONE 1-0
Allo stadio Barbera il Palermo di Stellone di scena per cercare una vittoria dopo l'ultima sconfitta contro il Brescia, di contro il Crotone che ha raccolto un solo punto nelle ultime tre partite. I rosanero schierano inizialmente un tridente con Nestorovski, Puscas e Trajkovski. I calabresi propongono Benali alle spalle di Nalini e Budimir. La prima occasione è del Palermo con un tiro di jajalo che calcia fuori. Al 21' ci prova poi Nestorovski con un colpo di testa che finisce alto. Il Crotone risponde al 28' con un destro di Nalini da fuori area. Poco prima della pausa una grande occasione per i rosanero con un cross dalla destra di Bellusci e il colpo di testa di Nestorovski che viene intercettato da Cordaz proprio sulla linea. Al 55' ecco una grande giocata ancora di Nestorovski che ci prova in rovesciata quando però era in posizione di fuorigioco. Al 71' ancora Palermo in attacco che centra in pieno la traversa: cross di Rispoli che prende una traiettoria beffarda che si stampa sul legno della porta di Cordaz. Il Crotone risponde con una grande occasione per Rohden con un potente destro che esce di poco. Al minuto 86 ecco la giocata decisiva: Nestorovski stoppa palla al limite dell'area, penetra per poi rientrare sul destro, piattone sul palo più lontano e rosanero avanti a meno di cinque minuti dal novantesimo. Il Crotone tenta gli ultimi assalti, ma al triplice fischio i rosanero possono esultare riscattando l'ultimo ko e conquistando la terza vittoria nelle ultime quattro partite. Continua, invece, la serie negativa del Crotone che nelle ultime quattro gare ha conquistato soltanto un punto.
BRESCIA-PADOVA 4-1
Brescia e Padova si sfidano al Rigamonti in un match delicato: entrambe le formazioni sono ferme a una sola vittoria in campionato, ma per i padroni di casa il periodo sembra essere più propizio dopo quattro risultati utili consecutivi. Le Rondinelle confermano però la tendenza negativa per la difesa, che ha visto la loro porta sembra violata in ogni partita ufficiale dall’inizio della stagione, e dopo una prima fase di studio vanno subito in svantaggio: al 15’ Cappelletti, che già martedì aveva trovato il gol del pari nella rimonta sul Pescara, si regala il bis portando in vantaggio il Padova con una spettacolare semirovesciata. La replica del Brescia è affidata ai piedi di Ndoj, che su punizione stampa il pallone sulla traversa. La squadra di Corini però non si perde d’animo e continua a insistere fino a trovare il pari nella ripresa: ottima trama di gioco con Sabelli che rifinisce per Tremolada, la conclusione non lascia scampo a Merelli e al 61’ è 1-1.L’opera però ancora non è completa: prima Tremolada si vede annullare il raddoppio per fuorigioco, poi al 72’ Donnarumma mette il punto esclamativo sulla rimonta con un colpo di testa su assist di Tonali. L’attaccante del Brescia trovato il gol si scatena: all’86’ sigla dal dischetto il tris che spegne gli ospiti, poi firma il poker all’89’ su Merelli in uscita.
LIVORNO-SPEZIA 1-3
È ancora notte fonda per il Livorno: la formazione di Lucarelli arrivava alla sfida interna contro lo Spezia ancora a secco di vittorie in campionato. Il dato negativo, che vale l’ultimo posto in classifica con soli due punti, si conferma anche contro la squadra di Marino, che impiega solo metà della prima frazione per chiudere i conti. Al 5’ i liguri sono già in vantaggio con Crimi che conclude su una verticalizzazione di Gyasi, per il raddoppio bisogna aspettare solo l’11’ quando uno scatenato Okereke colpisce la traversa e si fionda per primo sulla successiva ribattuta depositando in rete. Il Livorno prova a crederci al 19’ su un colpo di testa vincente di Giannetti, ma torna sul doppio svantaggio al 25’ quando Bartolomei colpisce di prima intenzione su assist di Bidaoui. La ripresa regala poche emozioni, con il Livorno che ci prova a testa bassa senza mai creare grandi occasioni da rete. Nel finale il rosso diretto a Murilo che lascia i padroni di casa in dieci precede di poco i titoli di coda.