La Gumina regala l'1-1 al Cesena, in dieci nella ripresa: neroverdi in fuga verso la Serie A. Pohjanpalo evita il ko rosanero
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La 26a giornata della Serie B registra un nuovo passo falso del Pisa, che spreca il vantaggio contro il Cesena: Touré (33') fa sognare Inzaghi, ma i suoi si fanno raggiungere da La Gumina (79') nonostante i romagnoli in dieci. Sorride dunque il Sassuolo, che vola a +7 sui nerazzurri. Pohjanpalo firma il 2-2 col Mantova ed evita il ko del Palermo, seconda vittoria di fila per la Juve Stabia: 3-0 sul Cosenza, doppietta per Adorante. Pareggia il Frosinone.
CESENA-PISA 1-1
Il Pisa vede proseguire il suo calvario, nato da quel ko contro il Cittadella: è 1-1 col Cesena, che riacciuffa i nerazzurri nonostante l'inferiorità numerica. I toscani rischiano subito, dopo essersi divorati il vantaggio con Tramoni: annullata la rete di La Gumina al 14'. Il Pisa gioca di ripartenza e passa solo al 33', sugli sviluppi di un calcio piazzato di Angori: Meister prolunga, gran colpo di testa di Touré ed è 1-0. Mignani perde Francesconi, ma i suoi reagiscono: grandi chances per Shpendi e Bonfanti. Nel maxi-recupero, poi, un'altra clamorosa occasione: annullato il superlativo pari di Adamo, autore di un grande tiro al volo, per offside. Si va dunque al riposo col Pisa in vantaggio e i nerazzurri hanno un altro assist dai rivali: piede a martello di Donnarumma su Touré, rosso e Cesena in dieci dal 49'. I toscani vanno vicini due volte al gol, con Angori e Moreo, poi protestano per un rigore non concesso. Nel finale, però, il Pisa si disunisce e si fa raggiungere al 79': gran tiro di Flavio Russo, Semper para e La Gumina insacca il pari in tap-in. Un grande assist dell'ex centravanti della Primavera neroverde alla squadra proprietaria del suo cartellino, dunque, consegna un punto d'oro ai romagnoli e il +7 alla capolista. Vano l'assalto finale di Morutan, il Pisa non sfonda e sale solo a 53 punti, ben lontano da un Sassuolo (60) che "vede" la Serie A. Sale a quota 34 punti il Cesena, che aggancia il Bari al settimo posto. Niente debutto per Louis Thomas Buffon, figlio di Gigi e attaccante classe 2007 che era stato convocato da Inzaghi nel Pisa.
JUVE STABIA-COSENZA 3-0
Tutto piuttosto facile per la Juve Stabia, che tra le mura casalinghe regola il Cosenza 3-0. In avvio gli ospiti provano a partire forte, ma il ritmo della partita non si alza e le occasioni da rete latitano. Il match è nervoso e i cartellini fioccano (due per parte nel primo tempo), ma al 45’ i campani stappano la partita: assist di Piscopo per l’1-0 di Adorante, a pochi istanti dall’intervallo. Nella ripresa i calabresi accennano la reazione, ma al 58’ cadono nuovamente: rinvio di Thiam direttamente per Adorante, che da fuori area conclude e sigla una bellissima doppietta. Gli uomini di Alvini nella mezzora finale provano a rimettere in piedi la gara ed accorciare le distanze, senza però riuscirci. Nel finale, all’86’, Fortini arrotonda il risultato firmando il 3-0 definitivo. Vince la Juve Stabia e sale a 39 punti, in piena zona play-off. Cosenza ancora in ultima posizione, fermo a 21 punti.
PALERMO-MANTOVA 2-2
Quarta partita di fila senza vittorie per il Palermo, fermato sul 2-2 in casa dal Mantova. I rosanero cominciano spingendo forte, e al 26’ riescono a passare in vantaggio grazie al gol di Valerio Verre, su assist di Pohjanpalo. Verso la fine del primo tempo gli ospiti iniziano ad aumentare la loro intensità, ma al duplice fischio gli uomini di Dionisi sono ancora avanti di un gol. Al rientro in campo dopo l’intervallo la squadra di Possanzini fa partire il forcing e ribalta la partita nel giro di pochi minuti: al 46’ Mensah pareggia i conti, e undici minuti più tardi Brignani completa la rimonta approfittando del blackout della difesa dei siciliani. La contro-reazione dei padroni di casa arriva, e al 68’ l’equilibrio viene ristabilito: calcio di rigore per fallo di De Maio su Le Douaron, trasformato da Joel Pohjanpalo, al primo gol con la nuova maglia. Tutto lascia pensare ad una possibile contro-rimonta dei rosanero, ma un minuto più tardi Ceccaroni viene espulso per un fallo di reazione, lasciando la squadra di Dionisi in inferiorità numerica. Nonostante l’uomo in meno i siciliani ci provano, ma al triplice fischio il tabellino è bloccato sul 2-2. Con questo pareggio il Palermo sale a 32 punti, tre in più rispetto ai 29 totalizzati fin qui dal Mantova.
FROSINONE-REGGIANA 1-1
Il Frosinone resta a secco di vittorie nel 2025 ma strappa un punto nel finale con l’1-1 contro la Reggiana. I primi quarantacinque minuti si sviluppano su folate continue, da una parte e dall’altra: gli ospiti partono meglio, ma nella parte centrale del primo tempo i ciociari creano tante occasioni. Al tramonto della prima frazione di gioco gli emiliani riescono a colpire: al 42’ il destro di Sersanti batte Cerofolini e vale l’1-0 all’intervallo. Dopo la pausa parte un lungo assedio della squadra di Leandro Greco, che schiaccia gli avversari al limite dell’area di rigore. I gialloblù provano davvero in tutti i modi a strappare almeno un pareggio, riuscendoci in pieno recupero al 91’ con l’incornata di Koutsoupias sul cross di Partipilo. Con questo 1-1 la Reggiana sale a 29 punti. Frosinone penultimo a 23 punti, ancora senza successi dall’inizio dell’anno.