Sorpassato in classifica il Monza dopo il successo in casa contro il Cosenza. Gli amaranto si aggiudicano per 3-0 lo scontro diretto
Nella 33esima giornata di Serie B il Venezia va a prendersi il quarto posto della classifica, ai danni del Monza, dopo avere battuto 3-0 in casa il Cosenza: Ceccaroni (43’), Crnigoj (58’) ed Esposito (79’) consentono alla formazione di Paolo Zanetti di consolidare la zona playoff. La Reggina compie un deciso passo verso la salvezza con il 3-0 sulla diretta concorrente Vicenza: autogol di Valentini, raddoppio di Edera e tris a inizio ripresa di Denis.
VENEZIA-COSENZA 3-0
Partita senza storia quella del Penzo: il Venezia travolge il Cosenza e si va a prendere la quarta posizione in classifica, sorpassando così il Monza a quota 53 punti. Al 12’, cross dalla sinistra di Ricci per Fiordilino che di testa colpisce il palo alla destra di Falcone; si tratta del sedicesimo legno in stagione per il Venezia. Al 34’ sulla conclusione da lontano di Crnigoj, Falcone para coi piedi come può. Dopo un tocco sotto di Aramu che non sorprende il portiere avversario, che si fa trovare pronto, i padroni di casa si portano meritatamente in vantaggio al 43’: su un corner battuto dalla sinistra, Svoboda fa da sponda per Ceccaroni che colpisce di testa e, grazie a una deviazione avversaria, batte Falcone. A inizio ripresa Aramu s’infila nella difesa calabrese e, a tu per tu con Falcone, apre troppo il piatto e la sfera termina a lato. Maenpaa viene impegnato per la prima volta e salva tutto sugli sviluppi del corner di Tremolada. Dopo di che il Venezia chiude i conti al 58’: fucilata dai 30 metri circa di Crnigoj sotto l’incrocio e sulla quale Falcone non può proprio nulla. Al 79’ la punizione perfetta di Esposito supera la barriera per il definitivo 3-0. Il Cosenza finisce ko e resta quartultimo.
REGGINA-VICENZA 3-0
Un pomeriggio perfetto per la Reggina, con netta vittoria e tranquillo nono posto agguantato anche ai danni dello stesso Vicenza. L’inizio di match è veramente da incubo per i veneti, perché quando il cronometro è ancora lontano dall’andare in doppia cifra i padroni di casa gongolano già, forti di un rapido doppio vantaggio. La difesa biancorossa si scopre infatti subito sia sfortunata che disattenta, un aggettivo per ognuna delle due reti incassate. Il primo indizio matura ancora prima dei tre minuti di gioco, perché su un calcio d’angolo a sfavore Valentini devia il pallone di coscia accidentalmente nella propria porta. Al 6’, invece, un passaggio filtrante di Di Chiara trova Edera sul centro-sinistra, ma la retroguardia si muove davvero lentamente e lascia tempo e spazio alla punta dei calabresi per incrociare il rasoterra vincente. La squadra di Di Carlo raccoglie pian piano i cocci e prova a pungere, ma all’11’ della ripresa arriva il colpo dell’esperto Denis a chiudere i conti: l’argentino appena subentrato sfrutta un rimpallo al limite dell’area e sbilancia Grandi con la consueta freddezza. Al 30’ c’è infine l’enorme occasione dal dischetto per gli ospiti per il fallo di mano di Lakicevic, ma Nicolas para bene su Giacomelli. Giochi chiusi.