Si parte dallo 0-0 dell'andata, grigiorossi costretti a vincere in trasferta. In caso di parità al novantesimo, lagunari promossi
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Il Venezia di Vanoli o la Cremonese di Stroppa? L'ultimo verdetto stagionale in Serie B verrà stabilito al Penzo nel ritorno della finale playoff dopo lo 0-0 dell'andata allo Zini. I grigiorossi nel primo atto della sfida non sono riusciti a sfondare il muro del Venezia, pericoloso a propria volta con una traversa di Pierini e adesso, per ambire alla promozione sono costretti a vincere in trasferta; in caso di parità al termine dei novanta minuti sarebbero infatti i lagunari a conquistare la Serie A senza passare da supplementari e/o rigori per via della migliore classifica in stagione regolare.
La Cremonese dovrà fare la partita per completare la risalita in Serie A dopo la retrocessione dell'anno scorso, cercando di evitare lo stesso percorso agli arancioneroverdi che la discesa dal massimo campionato l'hanno subita due stagioni fa. Nell'attaccare la formazione di Stroppa, uno specialista in questo genere di stagioni, dovrà sfruttare ogni occasione cercando di non scoprirsi troppo contro quello che è stato il miglior attacco del campionato, affidandosi alla migliore retroguardia del torneo.
In sei delle ultime sette occasioni in cui la finale di andata dei playoff è terminata in parità, a qualificarsi è stata poi la squadra che ha giocato in casa il ritorno. L'eccezione è stata però proprio nella passata stagione quando il Cagliari si impose a Bari con un finale rocambolesco.
Il Venezia di Vanoli può giocare anche la carta del Penzo. Lo stadio dei lagunari, infatti, quando è stato protagonista di partite di playoff, playout o spareggi si è sempre rivelato inespugnabile: nelle 11 occasioni di questo tipo i lagunari hanno vinto nove volte, pareggiando due.