Veneti in vantaggio e in vetta alla classifica per un'ora, ospiti in grado di segnare tre reti in 13 minuti
Grande occasione persa per il Cittadella, che perde in casa per 3-1 contro il Cosenza dopo essere stato in vantaggio per oltre un'ora. Al gol di Vita, segnato al 2', risponde però Bruccini con una doppietta (pareggio al 58' e rigore al 63' su mani di Benedetti). Quindi Baez al 71' segna la terza rete in 13 minuti per i calabresi, che si rilanciano in classifica. I veneti mancano invece l'aggancio al Benevento, capolista della Serie B.
Il Cittadella sogna, e lo fa anche a lungo: la quarta vittoria consecutiva rimane a portata di mano per oltre un'ora di gioco. E sarebbe una vittoria importantissima: quella dell'aggancio (sebbene con una partita in più) al Benevento capolista in serie B. Poi però arriva il crollo, in meno di un quarto d'ora, e il combattivo Cosenza di Piero Braglia vince per 3-1, tirandosi momentaneamente fuori dalle paludi della zona retrocessione. Dall'altra parte rimangono gli interrogativi su un gruppo, quello guidato da Roberto Venturato, tanto bello da vedere quanto fin troppo propenso a sciogliersi nel momento meno opportuno.
La partita si mette in discesa dopo appena 2 minuti grazie a una saetta di Vita, servito da Iori e capace di fulminare Perina dalla lunghissima distanza. Il Cosenza fatica a reagire e rischia il tracollo al 17', quando Luppi avanza indisturbato e scarica un tiro che centra la traversa e rimbalza pericolosamente vicino alla linea di porta. Solo a pochi istanti dall'intervallo Sciaudone impegna severamente Paleari, ma la ripresa racconta una partita completamente diversa. Al 58' è infatti Bruccini a sfruttare nel migliore dei modi l'assist di Baez per realizzare senza troppa fatica il gol del pareggio. A questo punto i granata si squagliano: per un mani di Benedetti in area arriva il rigore, che Bruccini trasforma al 63'. In cinque minuti è cambiato tutto, ma non è ancora finita: al 71' arriva infatti anche il tris di Baez, bravo a battere Paleari con la conclusione a giro dopo iniziativa di Bittante. Il Cittadella protesta per un possibile fallo su Vita, ma nulla cambia: anzi, Paleari evita la doppietta anche di Baez e poi si supera sul solito Bruccini pericolosissimo su punizione di Legittimo. Nel finale ci provano i neoentrati Panico e Bussaglia per il Cittadella, ma è troppo tardi: il sogno di una notte in cima alla serie B è svanito.