Il presidente ha deciso di non rinnovare i prestiti e i contratti in scadenza oggi
Shock al Livorno: il presidente Spinelli ha deciso di non rinnovare i contratti dei giocatori in prestito o in scadenza oggi, 30 giugno. Stiamo parlando di ben 10 giocatori che, come un fulmine a ciel sereno, sono stati avvertiti in mattinata dopo l'allenamento e hanno dovuto svuotare l'armadietto: si tratta di Zima, Silvestre, Viviani, Rizzo, Rocca, Stojan, Marras, Ferrari, Brignola e Simovic. La scelta del presidente degli amaranto deriva dalla situazione di classifica in Serie B ormai spacciata: dopo 31 giornate la squadra di mister Fillippini, unico a essere confermato, è ultima a -12 dal 17.esimo posto.
Gli unici che godono di un contratto pluriennale sono Bogdan, Di Gennaro, Agazzi, Porcino, Marsura, Murilo, Braken e Mazzeo. Nelle ultime giornate del campionato cadetto verranno utilizzati anche i ragazzi del settore giovanile.
Spinelli ha spiegato la sua scelta a Tuttomercatoweb: "Andranno via tutti quei giocatori che hanno gli accordi in scadenza nella giornata di oggi. Oramai siamo in Serie C, prorogarli sarebbe stato solo uno spreco di denaro. Dopo la sconfitta di ieri (2-0 contro il Venezia, ndr) è inutile pensare ancora alla salvezza. I giocatori per terminare la stagione comunque non ci mancano. Via anche Filippini? No lui terminerà la stagione e poi vedremo cosa accadrà".
Appreso da alcuni organi di stampa di questa situazione, la procura federale della Figc - apprende l'Ansa - ha aperto un procedimento di indagine per accertare il comportamento della società toscana e del presidente Aldo Spinelli. Il procedimento del procuratore Giuseppe Chinè vuole accertare l'eventuale violazione dei principi di lealtà e correttezza sportiva nonché delle pertinenti norme delle Noif, anche nell'ottica di garantire la regolare prosecuzione del campionato di Serie B.