Dopo l'incontro con i vertici del pallone il Ministro dello Sport ha spiegato i motivi per cui il Governo ha dato l'ok alla ripartenza
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"E' stata una riunione molto utile" - queste le parole di Spadafora dopo l'incontro - adesso l'Italia sta ripartendo ed è giusto che riparta anche il calcio. E' arrivato l'ok del Cts al protocollo Figc che confermava l'obbligo della quarantena fiduciaria in caso di positività di un giocatore e assicurava che il percorso dei tamponi dei calciatori non potrà ledere quello del resto degli italiani, e non deve avere vie preferenziali di nessun tipo. Se la curva dei contagi muterà e il campionato sarà costretto a fermarsi di nuovo, la Figc mi ha assicurato l'esistenza di un piano B, i playoff, e di un piano C, la cristallizzazione della classifica. Alla luce di tutto questo possiamo dire che il campionato riprenderà il 20 giugno. Prima spazio alla Coppa Italia".