"Bisogna vivere questo finale di campionato non come un dovere ma come un piacere. L'anno scorso di questi tempi dovevamo salvare la squadra perché sarebbe stato delittuoso retrocedere in serie C. Oggi dobbiamo provare a giocarci qualcosa di importante perché ne abbiamo la possibilità". Lo ha detto Luca D'Angelo, tecnico dello Spezia, in vista dell'anticipo di serie B di venerdì sera contro il Brescia. Aquilotti terzi con 5 punti di distacco dal Pisa e con 7 di vantaggio sulla Cremonese quarta. "Il Pisa è stato più forte di noi perché è davanti di tre punti. Dobbiamo infatti ricordare che sul campo il vantaggio sarebbe quello, poi hanno vinto una partita vinta a tavolino con il Cittadella che era stata pareggiata. Penso che possiamo riprenderli. A patto di fare partite bellissime già da domani sera". Con Lapadula che rientra solo oggi dagli impegni con la nazionale peruviana, in attacco ci dovrebbe essere Di Serio accanto a Pio Esposito. Scalpita Salva Ferrer, che ha sconfitto il linfoma di Hodgkin e sogna di poter tornare a giocare a calcio. "Un ragazzo eccezionale che ha superato un momento difficile perché ha dei valori morali forti. Ora sta bene fisicamente, è solo una scelta tecnica quella di farlo giocare o meno. Non gli faccio regali, ma sa che anche lui ha l'opportunità di giocasi una maglia".