Claudio Lotito non conta sull'opportunità di trasferirsi un giorno allo Stadio Flaminio. Il presidente della Lazio ha espresso tutto il proprio dissenso nel corso di un'intervista rilasciata a La Repubblica nel quale ha spiegato come il progetto sia difficilmente realizzabile. "Il progetto dello stadio Flaminio è pronto? Non abbiamo il cronometro. Prima devo vedere la fattibilità dell'opera e cosa mi permettono di fare. Se deve essere di 35mila posti mi rifiuto. Stiamo studiando tecnicamente come rendere agibile e funzionale lo stadio - ha spiegato il presidente della società romana -. Ci sono una serie di problemi. Lo stadio presenta problemi dal punto di vista strutturale e non ci sono parcheggi, dobbiamo fare che siano funzionali e fruibili. E poi ci vuole la copertura, non posso far venire i tifosi allo stadio con l'ombrello. Se mi dicono di fare uno stadio da 35mila posti, io li ringrazio e li saluto. La Lazio di media ha 45mila spettatori ma arriva anche a 60mila. Cosa faccio? Mando via i tifosi? Ecco perché serve ancora un po' di tempo, per trovare un punto di caduta. Il Comune ha dato la disponibilità e noi abbiamo dato la nostra. Ma bisogna avere coscienza di quelli che sono i problemi per poter chiudere il tema della progettazione".