Stefano Tacconi ha reso omaggio oggi a Diego Armando Maradona recandosi al murales dedicato al Pipe de oro, ai Quartieri Spagnoli, a Napoli. Con lui la moglie e il figlio Andrea, che sui social ha postato alcune foto della visita con la scritta: "Oggi si celebra l'amicizia fra due campioni con arte, creatività e passione". L'ex portiere della Juve - che ha donato un quadro dei fratelli Franchi che ritrae il suo famoso abbraccio con Diego al termine di una partita di 40 anni fa, persa dalla Juventus col Napoli per un incredibile gol di Maradona su punizione da dentro l'area - ha rilasciato un'intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: "Stamattina - dice - ho onorato Diego al murale, lui mi ha sempre rispettato ed era giusto omaggiarlo. C'è stato un periodo in cui fui vicino al Napoli, ma con la testa che ho dissi 'resto qui alla Juve e vinco tutto'. Era da parecchio che volevo essere al murale di Maradona, una persona come Maradona viene descritta diversamente da com'era. Era doveroso questo mio gesto per un uomo pieno di valori. Conte? E' capace di cambiare la mentalità in ogni squadra che alleni, il Napoli può puntare allo scudetto tranquillamente". (ANSA).