Supercoppa, carro armato Inter a Riad: Dumfries e Sommer super, Gasp sbaglia formazione

Carro armato Inter anche in Supercoppa. A Riad la squadra di Inzaghi batte l'Atalanta grazie a una grande doppietta di Dumfries, devastante sul piano della corsa e micidiale in zona gol, ma in realtà il 2-0 rifilato alla Dea è un risultato che sta abbastanza stretto all'Inter per quello che si è visto in campo. All'Al-Awwal Park fin dalle prime battute i Campioni d'Italia dominano in ogni zona del campo con ferocia, idee chiare e tanta fisicità nel pressing e nei contrasti. Atteggiamento che mette subito sotto una Dea troppo timida e rimaneggiata col turnover da Gasperini.

Senza Ederson, Lookman e De Ketelaere, nella prima ora di gioco i bergamaschi faticano a tenere il ritmo degli uomini di Inzaghi, non mostrano la solita personalità, velocità e fluidità nella manovra e se il match resta comunque vivo, il merito è solo delle parate di Carnesecchi e dell'imprecisione di Lautaro, apparso ancora troppo precipitoso nelle conclusioni e poco lucido in zona gol.

In controllo e in pressione, a Riad va in scena un'Inter compatta, precisa in costruzione e sempre in spinta. Tutto aggredendo in avanti per conquistare subito palla, gestire il possesso e attaccare lo spazio con tanti uomini e soluzioni. Tema tattico che al netto di una grande occasione fortuita sprecata da Scalvini nel primo tempo ha sostanzialmente soffocato il gioco della Dea, togliendo spazio e tempo a De Roon e Scalvini in mediana, inchiodando Zappacosta e Ruggeri sugli esterni e isolando Zaniolo al centro dell'attacco.

Mosse che hanno fatto saltare i piani di Gasperini, arrivato al Al-Awwal Park con tanta voglia di sperimentare e costretto a tornare a casa forse con qualche dubbio e rimpianto. Dopo gli ingressi di Lookman, De Ketelaere e soprattutto di Ederson, infatti, a Riad nell'ultima mezz'ora in campo si è vista una Dea diversa. Una squadra più tecnica, organizzata e pericolosa in fase di possesso. Una formazione più ordinata e aggressiva che nel finale ha dovuto comunque fare i conti con il Var sul gol di Ederson, annullato per una posizione irregolare di De Ketelaere di pochi centimetri, e con i riflessi di Sommer, decisivo nel respingere due incornate ravvicinate di fila di Djimsiti e Lookman. Parate che hanno respinto l'ultimo assalto della Dea e chiuso un match vinto meritatamente dalla banda di Inzaghi. L'ennesima prova da carro armato nerazzurro.