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INTER-ATALANTA 2-0

Supercoppa Italiana, Inter-Atalanta 2-0: Dumfries firma il pass per la finale

All'Al-Awwal Park gli uomini di Inzaghi vincono grazie a una doppietta dell'olandese

02 Gen 2025 - 22:45
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© Getty Images
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E' l'Inter la prima finalista della Supercoppa Italiana 2024. Nella prima semifinale della EA SPORTS FC Supercup la squadra di Inzaghi batte 2-0 l'Atalanta e stacca il pass per l'ultimo atto del torneo che il 6 gennaio la vedrà impegnata contro la vincente di Juventus-Milan. All'Al-Awwal Park di Riad nel primo tempo i Campioni d'Italia fanno il match e creano diverse occasioni, ma sbattono contro un super Carnesecchi e rischiano su un'incornata ravvicinata di Scalvini. Nella ripresa poi si scatena Dumfries: l'olandese prima sblocca la gara in rovesciata, poi raddoppia i conti con un piattone dal limite che si infila sotto la traversa. Nel finale annullato un gol di Ederson per una posizione irregolare di De Ketelaere e Sommer si supera su Djimsiti e Lookman

LA PARTITA
Reduce dal tris rifilato al Cagliari in campionato, al netto di qualche assenza, a Riad Inzaghi si presenta con la "formazione tipo" guidata dalla ThuLa in attacco e dai soliti Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan in cabina di regia con Dumfries e Dimarco sugli esterni. Scelte completamente diverse invece per Gasperini, che in Supercoppa si affida a sorpresa a un ampio turnover con Zaniolo in attacco, Brescianini e Samardzic tra le linee e De Roon e Scalvini in mediana. Precisa negli appoggi e ordinata in costruzione, all'Al-Awwal Park in avvio è l'Inter a prendere in mano il possesso e a fare il match e manovrare con più pericolosità in verticale. Dopo un taglio di Thuram a destra, Kossounou e Zappacosta respingono subito le conclusioni ravvicinate di Lautaro e Mkhitaryan, poi Carnesecchi neutralizza un destro del Toro a botta sicura con un gran riflesso e sul corner successivo Bisseck non centra la porta di testa. Alta e in pressione, l'Inter costruisce bene da dietro, attacca con tanti uomini e cerca rapidamente le punte. Più bassa e compatta, l'Atalanta invece serra le linee, si appoggia a Zaniolo e avanza cercando di colpire in contropiede o sfruttando il fraseggio stretto tra le linee. Dopo un errore Bastoni, Scalvini si divora il vantaggio di testa davanti a Sommer, poi Carnesecchi si oppone a Lautaro e a Dimarco e un destro del Toro termina a lato di poco sugli sviluppi di un corner. A ritmi bassi e con pochi guizzi nell'uno contro uno l'Inter conquista rapidamente palla, controlla il possesso e tiene in mano il pallino del gioco, ma la squadra di Inzaghi non riesce ad attaccare lo spazio con i tempi giusti e a sfondare la difesa alta della Dea. Servito da Thuram, Lautaro calcia alto da buona posizione, poi Ruggeri chiude in extremis su Dumfries in area tra le proteste di Barella & Co. e il primo tempo si chiude su un'incornata fuori bersaglio di Brescianini. 

La ripresa inizia con l'ingresso di Taremi al posto di Thuram e con l'Inter che continua a fare ancora la partita costruendo da dietro e cercando di sfruttare gli inserimenti di Bastoni e i calci piazzati. Hien devia in corner un sinistro di Dimarco, poi Dumfries sblocca il match con una splendida rovesciata in area su assist di Bisseck. Lampo che concretizza il forcing dei Campioni d'Italia, spacca il match e innesca i cambi della Dea. A caccia di idee, spinta e qualità, Gasperini fa entrare Lookman, De Ketelaere ed Ederson al posto di Zaniolo, Ruggeri e Samardzic, ma è sempre l'Inter a gestire il possesso e i ritmi della partita. Ordinata e in controllo, la banda di Inzaghi lavora bene in fase di non possesso, pressa i portatori della Dea e alla prima occasione buona punisce ancora i bergamaschi con Dumfries, bravo a raddoppiare i conti con un piattone dal limite che si infila sotto la traversa. Bolide che segna l'inerzia e il tema tattico del match. Con le squadre lunghe e più spazi, Inzaghi sostituisce Bastoni e Calhanoglu con Carlos Augusto e Asllani e la gara si trasforma in un continuo batti e ribatti. Da una parte Hien mura un sinistro di Bastoni e Bisseck non centra la porta di testa su un cross di Dimarco. Dall'altra Ederson segna invece in mischia, ma Chiffi annulla tutto per una posizione irregolare di pochi centimetri De Ketelaere. Occasioni che tengono vivo il match. Carnesecchi si supera ancora su Lautaro, poi Palestra, entrato per Kossounou, anticipa il Toro in area e un sinistro di Brescianini dal limite termina sopra la traversa. Disperatamente a caccia del gol, nel finale l'Atalanta attacca a testa bassa, ma deve fare i conti con Sommer, implacabile su due incornate ravvicinate di Djimsiti e Lookman. Interventi che respingono l'ultimo assalto bergamasco e dopo un paio di contropiedi sprecati dagli uomini di Inzaghi archiviano la pratica. L'Inter batte la Dea e vola in finale di Supercoppa. 

IL TABELLINO
INTER-ATALANTA 2-0

Inter (3-5-2): Sommer; Bisseck, De Vrij, Bastoni (22' st Carlos Augusto); Dumfries, Barella (36' st Frattesi), Calhanoglu (22' st Asllani), Mkhitaryan, Dimarco (31' st Darmian); Lautaro, Thuram (1' st Taremi). 
A disp.: J.Martinez, Calligaris, Aidoo, Alexiou, Arnautovic, Berenbruch, Buchanan, Correa, Palacios, Taremi, Zielinski. All.: Inzaghi
Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Kossounou (22' st Palestra), Hien, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Scalvini (17' st Djimsiti), Ruggeri (11' st Ederson); Brescianini, Samardzic (11' st De Ketelaere); Zaniolo (11' st Lookman).
A disp.: Rui Patricio, Rossi, Bellanova, Pasalic, Sulemana, Toloi, Vlahovic. All.: Gasperini
Arbitro: Chiffi
Marcatori: 4' st Dumfries (I), 16' st Dumfries (I)
Ammoniti: Carlos Augusto (I); Scalvini (A)
Espulsi: -
Note: al 27' st annullato un gol di Ederson (A) per fuorigioco

LE STATISTICHE
L'Inter ha vinto cinque partite di fila senza subire gol in tutte le competizioni per la quarta volta nella sua storia (dal 1929/30), la prima dal periodo tra novembre e dicembre 2007 (sei in quel caso)
Denzel Dumfries è il quinto olandese a segnare in Supercoppa Italiana dopo Frank Rijkaard, Marco Van Basten (due volte), Ruud Gullit e Wesley Sneijder.
Denzel Dumfries è il terzo giocatore dell'Inter a segnare una marcatura multipla in Supercoppa Italiana dopo Patrick Vieira e Samuel Eto'o (tutti doppietta).
Da quando Simone Inzaghi allena l'Inter (dal 2021/22), quella nerazzurra è la formazione che ha ottenuto più clean sheet contro l’Atalanta di Gasperini in tutte le competizioni: cinque, almeno due in più rispetto a qualsiasi altro avversario.
Denzel Dumfries (11G+10A) è uno dei quattro difensori di Serie A che hanno realizzato almeno 10 gol e servito almeno 10 assist nelle ultime tre stagioni, insieme a Federico Dimarco (15G+20A), Theo Hernández (11G+18A) e Giovanni Di Lorenzo (10G+15A).
L’Inter è la formazione che ha ottenuto più clean sheet tra le squadre dei cinque maggiori campionati europei in questa stagione in tutte le competizioni: 16, almeno due in più rispetto a qualsiasi altra squadra.
L'Atalanta ha perso una partita ufficiale senza segnare per la prima volta dal 30 agosto 2024: 0-4 contro l'Inter.
L’Inter ha vinto almeno sette partite consecutive in tutte le competizioni contro l’Atalanta per la prima volta dal periodo tra il 1964 e il 1967 (otto in quel caso).
L’Inter ha registrato tre clean sheet di fila contro l’Atalanta in tutte le competizioni per la prima volta dal 2005.
L’Atalanta ha subito 11 conclusioni nel corso del primo tempo per la prima volta in questa stagione.
100ª presenza di Ademola Lookman con la maglia dell’Atalanta tra tutte le competizioni
Giorgio Scalvini è tornato a giocare titolare una partita ufficiale con l’Atalanta esattamente sette mesi dopo l’ultima volta (vs la Fiorentina il 2 giugno 2024 in Serie A).

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