Il francese rompe il digiuno dopo 12 mesi. Ma preoccupa il ginocchio di Belotti uscito in Barella
Aspettando…Niang, sono passati 12 mesi. Un anno da dimenticare per l’esterno francese che torna protagonista nel pareggio 2-2 tra Torino e Verona. Prestazione convincente e gran gol al 44’. La rete del vantaggio la segna Iago Falque al 31’ servito da un ispirato Ansaldi. Ma il doppio vantaggio non basta. Al 37' il gelo cala sul Grande Torino per l'infortunio al ginocchio di Belotti uscito in barella. Sui titoli di coda l'incredibile rimonta con il Toro in 10. La rete convalidata con il Var a Kean a tre minuti dalla fine e il rigore di Pazzini.
Passa dallo stadio Grande Torino il futuro di Fabio Pecchia sulla panchina del Verona. Ci vuole almeno una prova convincente, davanti a una squadra che in casa non perde da maggio contro il Napoli. Il tecnico scaligero è a caccia di soluzioni e cambia soprattutto in attacco. Pazzini viene ancora una volta sacrificato con Kean nel tridente insieme a Verdi e all’ex granata Alessio Cerci. Mihajlovic non può fare sconti, dopo la sconfitta pesante nel derby, e conferma la formazione a trazione anteriore con Iago Falque insieme a Niang, Belotti e Ljajic. Avvio su ritmi bassi, ma il Torino all’ottavo minuto dimostra di stare ancora con la testa alla sfida con la Juventus. I granata si fanno sorprendere dalla sinistra il cross di Verdi, deviato, finisce sui piedi di Kean che viene murato dalla difesa. Al 17’ la conclusione in diagonale di Caceres si perde al lato. Un minuto dopo è Fares a impegnare Sirigu. Granata non pervenuti e al 20’ De Silvestri è costretto ad alzare bandiera bianca. Al suo posto entra Ansaldi. Tanto fumo e poco arrosto, per un Verona volenteroso.
E come capita spesso quest’anno i gialloblù vanno sotto alla prima occasione subita. Alla mezz’ora Ansaldi è bravo a sfruttare una palla profonda. Il cross è preciso per Iago Falque che batte da pochi passi Nicolas. La squadra di Pecchia subisce il colpo e il palcoscenico al 43’ se lo prende Niang. L’esterno francese diventa protagonista seminando due avversari e piazzando dalla sinistra il diagonale vincente. Per Niang una rete attesa in serie A per 12 mesi.
Si riparte con Caceres che resta negli spogliatoi sostituito da Heurtaux. E con il Verona che, come nel primo tempo, si riversa in attacco. Sul tabellino ci finisce la conclusione di Cerci, Kean di testa è debole e impreciso. Poi è ancora l’attaccante scuola Juventus a concludere dalla distanza. E come nel primo tempo la conclusione più pericolosa è del Torino che con un Niang ispirato al 14’ impegna Nicolas. La mossa della disperazione di Pecchia è l’ingresso di Pazzini, ma l’attaccante di Pescia non incide. E alla mezz’ora ad andare vicino al gol è Rincon con un tiro da fuori area.
Al 37’ il gelo cala sul Grande Torino in un pomeriggio di festa. Belotti crolla a terra ed è costretto a lasciare il campo in barella. La torsione del ginocchio fa correre un brivido sulla schiena anche al ct della Nazionale Ventura, con l’infortunio che verrà verificato nelle prossime ore. I granata restano in dieci e subiscono il colpo. E il Verona completa un'incredibile rimonta, prima al 42' con la rete di Kean convalidata dal Var e poi al 47' con Pazzini freddo a realizzare il rigore che vale un punto e qualche giorno di tranquillità per Pecchia.
Ansaldi 6,5 - Alle tante critiche l’esterno risponde con un assist e con una prova convincente
Falque 6,5 - E’ al posto giusto al momento giusto. E sfrutta l’assist di Ansaldi solo da spingere in porta
Niang 7 - Sono passati 12 mesi dall’ultima rete in serie A con la maglia del Milan. Il digiuno finisce dopo una percussione dalla sinistra conclusa in rete con Caceres spettatore colpevole
Kean 6,5 - E’ il più attivo dei suoi cercando spesso la conclusione e trovando il gol che riapre la sfida
Caceres 5 - Spettatore non pagante sulla rete di Niang. Se tradisce anche lui per Pecchia è notte fonda
Pazzini 6,5 - Si danna l’anima, ci prova in tutti i modi. Trasforma il rigore che completa la rimonta
TORINO-VERONA 2-2
Torino (4-2-3-1): Sirigu 6, De Silvestri 6 (20' Ansaldi 6,5), N’Koulou 6, Lyanco 6, Molinaro 6, Rincon 6, Valdifiori 5,5, Iago Falque 6,5 (32' st Gustafson 5), Ljajic 5,5, Niang 7 (25' st Boyè 5,5), Belotti 6 A disp.: Ichazo, Milinkovic-Savic, Burdisso, Moretti, Edera, Berenguer, Sadiq All.: Mihajlovic 6
Verona (4-3-3): Nicolas 6, Caceres 5 (1' st Heurtaux 6), Caracciolo 6, Ferrari 6, B. Zuculini 5,5, Bessa 6, Romulo 5,5 (32' Valoti 6), Fares 6,5, Cerci 6, Kean 6,5, Verdi 6 (14' st Pazzini 6,5) A disp.: Silvestri, Coppola, Souprayen, Bearzotti, Zaccagni, Laner, Fossati, Buchel, Lee All.: Pecchia 6,5
Arbitro: Gavillucci
VAR: Di Bello
Marcatori: 31' Iago Falque (T), 44' Niang (T), 42' st Kean (V), 47' st Pazzini (V)
Ammoniti: Kean, Valoti (V) Rincon (T)
Espulsi: B. Zuculini (V)
Note: