L'Inter chiude con una vittoria
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Un gol di Brozovic nel primo tempo regala i tre punti nell'ultima giornata. Ora testa alla finale di Champions League
di Andrea GhislandiL'Inter chiude il campionato con una vittoria per 1-0 contro il Torino, il migliore dei modi per arrivare all'appuntamento con la storia di sabato prossimo, la finale di Champions League contro il Manchester City, che oggi ha vinto la FA Cup e a Istanbul sogna uno storico Treble. La gara dell'Olimpico Grande Torino viene decisa da un sinistro dal limite dell'area di Brozovic che sorprende Milinkovic-Savic al 37'. Nella ripresa Handanovic (su Karamoh) e Cordaz (miracolo su Sanabria) salvano il risultato, mentre il palo esterno nega il raddoppio a Dzeko (80'). Per il Toro sfuma l'ottavo posto e le speranze europee.
LA PARTITA
L'Inter chiude nel migliore dei modi con una vittoria sul campo del Torino che permette ai nerazzurri di raggiungere quota 72 punti in classifica. Un campionato con alti e bassi quello della banda Inzaghi, che ora è attesa dall'appuntamento più affascinante e difficile, la finale di Champions League contro il Manchester City. Inzaghi ha avuto ancora una volta buone risposte dai due giocatori che più sono mancati in questa stagione, Lukaku e Brozovic: il belga non ha trovato la via del gol, ma ha confermato i grandi progressi delle ultime settimane. Una prestazione positiva che alimenta nuovi dubbi in Inzaghi, che dovrà scegliere tra lui e Dzeko come partner di Lautaro a Istanbul. Il croato, complice un Mkhitaryan non al top, potrebbe invece vincere il ballottaggio con l'armeno e partire lui titolare. Con il probabile recupero di Dimarco, la squadra per sabato prossimo (a meno di clamorosi intoppi) è praticamente fatta. Il Toro, invece, chiude con una sconfitta onorevole ma dice addio all'ottavo posto e alle speranze europee.
Per l'ultima di campionato, Juric si affida alla squadra migliore possibile: davanti ci sono Miranchuk e Vlasic a supporto di Sanabria. Inzaghi, con la qualificazione in Champions già in saccoccia e la finale di Istanbul nel mirino, fa un po' di ragionato turnover: in porta c'è Handanovic, in quella che potrebbe essere la sua ultima gara in nerazzurro, al centro della difesa De Vrij fa rifiatare Acerbi in vista del duello con Haaland. A centrocampo maglia da titolare per Gagliardini e panchina per Barella. Gosens per l'affaticato Dimarco, in attacco c'è la Lu-La. Il Toro prova subito a pressare alto e il primo squillo è di Miranchuk al 3', un sinistro abbondantemente a lato. La Lu-La si accede al 6', con Lukaku che serve una gran palla in profondità per Lautaro, che spreca tutto con un pallonetto alto. I granata ci provano senza fortuna con i tiri da fuori prima di Ricci e poi di Vojvoda, mentre il sinistro di Dumfries è ammortizzato da Rodriguez ed è facile per Milinkovic-Savic (22'). Lukaku ha una gran voglia di fare, di mandare segnali a Inzaghi per ottenere una maglia da titolare contro il City e al 32' va vicino al gol: il belga vince il corpo a corpo con Buongiorno, sinistro deviato da Schuurs in angolo. La risposta del Toro non si fa attendere e al 36' Handanovic smanaccia il colpo di testa di Singo. Passa un minuto e l'Inter sblocca il match: Lukaku serve Brozovic al limite, il croato ha tutto il tempo per pensarci e sorprende Milinkovic-Savic con un sinistro che non pare irresistibile. Il regista dei nerazzurri sfiora la doppietta nel recupero, ma il suo tiro questa volta è murato da Ricci.
Dopo una decina di minuti Inzaghi in vista della Champions toglie Lautaro e Calhanogl regalando minuti a Dzeko e Barella. I nerazzurri sfiorano il raddoppio con Dzeko e Gagliardini, ma è l'ex Karamoh che per poco non trova il colpaccio: bravissimo Handanovic a distendersi e salvare sul diagonale del francese entrato da pochi minuti. Il portiere sloveno lascia poi il posto a Cordaz che al debutto stagionale compie un autentico miracolo sul sinistro da pochi passi di Sanabria (71'). Juric si gioca il tutto per tutto inserendo anche Pellegri e Seck, lasciando praterie nelle ripartenze. Su una di queste Dzeko scambia con Lukaku e colpisce il palo esterno (80'). Il Toro non ci sta e al 92' Sanabria manca la zampata vincente da pochi passi sul cross di Schuurs, poi Lukaku non trova la porta proprio alla fine.
LE PAGELLE
Karamoh 6,5 - Il suo ingresso regala nuova linfa all'attacco del Toro. Solo un grande intervento di Handanovic gli nega il gol. Il rinnovo firmato nei giorni scorsi è davvero meritato.
Milinkovic-Savic 5 - Il tiro di Brozovic che vale i tre punti per l'Inter non appare irresistibile. Qualche brivido anche nella ripresa. In generale non trasmette una grande sicurezza.
Sanabria 5 - Per lunghi tratti è fuori partita e non ne azzecca una. Quando gli capita la palla buona si trova davanti un monumentale Cordaz. In pieno recupero manca la zampata vincente da pochi passi, un errore da circoletto rosso.
Cordaz 7 - L'esempio più lampante di cosa vuol dire farsi trovare pronto. Al debutto stagionale nega il pareggio a Sanabria con una super-parata. Decisivo.
Brozovic 7 - Il gol è solo la ciliegina sulla torta di una prova di grande attenzione e abnegazione. Con Mkhitaryan non al top, un posto a centrocampo a Istanbul non glielo toglie nessuno.
Lukaku 6,5 - Questa sera non segna, ma manda altri segnali di grande incoraggiamento. Dialoga bene con i compagni, corre e difende palla e sfiora anche il gol. Insinua sempre più il dubbio a Inzaghi per Istanbul: lui o Dzeko al fianco di Lautaro?
TORINO-INTER 0-1
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic 5; Schuurs 6,5, Buongiorno 6, Rodriguez 6 (12' st Karamoh 6,5); Singo 6 (36' st Seck sv), Ricci 6 (24' st Linetty 6), Ilic 6 (36' st Pellegri sv), Vojvoda 5,5 (12' st Aina 5,5); Miranchuk 5,5, Vlasic 5,5; Sanabria 5. A disp.: Fiorenza, Gemello, Bayeye, Gravillon, Zima, Vieira, Adopo, Djidji, Gineitis. All.: Juric 6
Inter (3-5-2): Handanovic 6,5 (20' st Cordaz 7); Darmian 6, De Vrij 6,5, Bastoni 6 (20' st Acerbi 6); Dumfries 6, Gagliardini 6, Brozovic 7, Calhanoglu 6,5 (10' st Barella 6), Gosens 5,5 (29' st Bellanova 6); Lautaro Martinez 5,5 (10' st Dzeko 6), Lukaku 6,5. A disp.: Onana, Asllani, D’Ambrosio, Skriniar, Curatolo, Akinsanmiro, Stankovic. All.: Inzaghi 6,5
Arbitro: Fabbri
Marcatori: 37' Brozovic (I)
Ammoniti: Calhanoglu (I), Singo (T), Gosens (I)
Espulsi:
Note: Al 30' st ammonito Juric (T) per proteste
LE STATISTICHE
• L’Inter ha vinto tutte le ultime sette gare di Serie A disputate all’ultima giornata: serie record per i nerazzurri considerando soltanto l’ultimo appuntamento stagionale della competizione.
• L’Inter ha vinto sette delle ultime otto partite (1P) di campionato (21 punti raccolti, almeno sette in più di qualsiasi altra avversaria nel periodo), dopo avere racimolato soltanto un punto nelle precedenti cinque (4P) di Serie A.
• Il Torino (42 gol segnati) ha chiuso un campionato di Serie A realizzando meno di 45 reti per la prima volta dal 2008/09 (37 in quell’occasione).
• Il Torino non ha vinto alcuna delle ultime sette gare interne (3N, 4P) di campionato: ai granata non accadeva in un singolo torneo di Serie A in match casalinghi dal 2020/21 (12 in quella occasione).
• Dallo scorso aprile, Romelu Lukaku e Lautaro Martínez sono i due giocatori che hanno preso parte a più gol nei cinque maggiori campionati europei 2022/23, considerando tutte le competizioni: entrambi 15.
• Era dall'ottobre 2020 che Marcelo Brozovic non segnava un gol da fuori area in un match di Serie A: in quel caso contro Parma.
• Marcelo Brozovic ha trovato il gol in entrambe le sfide stagionali di un campionato contro una singola squadra per la terza volta in Serie A, dopo quelle contro il Torino in questo torneo, il Milan, nel 2019/20, e il Cagliari, nel 2017/18.
• Da metà dello scorso aprile, soltanto Kevin De Bruyne (10) e Ilkay Gündogan (otto) hanno partecipato a più marcature rispetto a Marcelo Brozovic (sette, un gol e sei assist) tra i centrocampisti dei cinque maggiori campionati europei 2022/23, considerando tutte le competizioni.
• Marcelo Brozovic ha preso parte a sei gol (una rete, cinque assist) nelle ultime otto partite di Serie A, dopo che non aveva messo lo zampino in alcuna marcatura nelle precedenti 14 di campionato.
• Samir Handanovic ha raggiunto Ivan Ramiro Cordoba al 10° posto della classifica dei giocatori con più presenze (455) con la maglia dell’Inter in tutte le competizioni.
• 100ª partita di Edin Dzeko in Serie A con l’Inter in tutte le competizioni.
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