"Sulla questione valuteremo le varie ipotesi"
"La notizia è stata smentita dal presidente Cairo addirittura con una pec. Noi non abbiamo avuto assolutamente alcuna interlocuzione con la Red Bull", e sulla questione stadio "le nostre interlocuzioni sono con il Torino, con l'attuale dirigenza, col presidente Cairo, interlocuzioni estremamente positive sia come clima che come contenuto". A dirlo, nella diretta radio del martedì, è stato il sindaco Stefano Lo Russo, rispondendo alla domanda di un cittadino su una possibile vendita dello stadio Grande Torino e circa l'indiscrezione giornalistica su un presunto contatto fra la società granata e l'azienda austriaca per l'acquisto del Toro.
Il sindaco ricorda, a proposito della concessione d'uso dello stadio Grande Torino, che "abbiamo un contratto in scadenza nel 2025 e ci sono diverse ipotesi, dall'eventuale rinnovo o, qualora arrivasse una proposta del Torino, come abbiamo sempre detto, saremmo molto contenti di esaminarla. Poi, ovviamente, si seguiranno le procedure dell'evidenza pubblica come è corretto fare in una pubblica amministrazione. Sono positivo e ottimista - aggiunge Lo Russo - e convinto che per noi sia fondamentale dare al Torino la logistica che serve per sviluppare anche la parte collaterale al calcio. L'abbiamo fatto riesumando e portando avanti il progetto del Robaldo, che sta andando avanti, e l'obiettivo è il medesimo (per lo stadio n.d.r.), è faticosissimo ma ci stiamo lavorando davvero con grande determinazione, perché Torino città e il mondo del calcio sono una cosa sola".