Il tecnico granata in silenzio. Il suo vice: "Doveri? Accettiamo con rammarico quanto successo"
Mihajlovic, espulso per le proteste dopo il gol del 2-0 della Juve, resta in silenzio. A parlare, per il torino, è il suo vice Attilio Lombardo: "Il mister dopo l'espulsione era troppo frustrato per raccontare l'episodio, quindi ha mandato me in conferenza. Molto meglio che commenti io, ma anch'io dico che Acquah è stato investito da Khedira. Allora a cosa serve il Var? Il Var dà e toglie ma se uno viene richiamato per vedere la tv, non mi spiego come l'arbitro possa vedere diverso da come abbiamo visto noi".
"Acquah ha toccato la palla e poi è stato travolto da Khedira. Accettiamo con rammarico la decisione dell'arbitro, ma quell'episodio ha chiuso una partita che probabilmente ci saremmo giocati fino alla fine". Per il vice di Mihajlovic il Torino "è stato troppo timido ma .- aggiunge - abbiamo comunque avuto due palle gol nel primo tempo con Niang e Berenguer. Siamo stati poco rapidi nelle ripartenze e Baselli in contropiede non ha avuto la forza per passare la palla a un compagno. Ci ha punito la timidezza".