Il tecnico granata alla vigilia della sfida ai rossoneri: "Basta buttare via punti, dobbiamo conquistarne"
"È stata una settimana buona, ma con qualche defezione: penso di non recuperare Sosa, ha avuto una febbre che persiste. Sta meglio, ma non credo che riesca a recuperare. Adams ha avuto un affaticamento all'adduttore, niente di che ma oggi proverà in rifinitura. Walukiewicz è rientrato con Gineitis, per il resto tutto bene". Il tecnico del Torino, Paolo Vanoli, comincia con un bilancio della settimana post ko a Bologna la conferenza stampa di vigilia della sfida contro il Milan: "Sarà un Milan deluso e arrabbiato: deve centrare a tutti i costi la qualificazione in Champions, hanno giocatori che possono risolvere la partita e hanno due squadre, quindi possono fare rotazioni. Noi guardiamo noi stessi, come stiamo facendo in questo periodo, e serve una partita concentrata e ambiziosa. Basta buttare via punti, dobbiamo conquistarne".
Il riferimento è soprattutto al doloroso ko del Dall'Ara: "Ho rivisto la gara di Bologna: andare lì, giocare a viso aperto contro una squadra forte e creando quattro nitide palle-gol nel primo tempo... Mi sono arrabbiato per quello, non per ciò che abbiamo subito per ingenuità. E anche l'autogol è mancanza di determinazione... Ma mi sono arrabbiato per i gol non fatti: raramente si vedono cinque palle gol così nitide, tre con Adams, poi Karamoh... E se vediamo il gol di Vlasic, è uguale: se non sbaglia il difensore, buttiamo via un'opportunità. Bisogna andare lì con fame, voglio più determinazione e cattiveria sull'ultimo passaggio. E poi sono arrabbiato per non capire la partita nella partita: i gol presi sono arrivati perché non abbiamo capito cosa stava succedendo. Non si può buttare via tre punti meritati, siamo qui a recriminare per tanti punti persi. Ma la prestazione è stata buona, voglio questo coraggio".
A Bologna si è messo subito in mostra il nuovo arrivato Elmas: "Lo dicevo che sul mercato avevamo fatto buone scelte, lui tecnicamente e tatticamente è importante: non lo dico io, ma i suoi numeri. Quando c'è stata l'opportunità, è stato un privilegio. Tra quelli arrivati, sotto l'aspetto fisico va recuperato. Dobbiamo essere intelligenti a farlo recuperare giocando: come leadership, anche, abbiamo aggiunto un giocatore che sa guidare i compagni".
Poi ancora su Adams: "È solo un affaticamento, spero di averlo a disposizione. A volte si valutano anche le sensazioni del ragazzo: se non c'è Adams ci sarà Sanabria".
Ricci e Casadei? "Samuele sa che da lui voglio di più ogni giorno, deve darci di più come personalità e dal punto di vista tattico: è sulla bocca di tutti, ma tutti devono crescere perché c'è sempre da migliorare. Casadei ha potenziale, lo ha dimostrato, perché ha tempi d'inserimento ed è forte di testa: non deve commettere ingenuità come a Bologna. Non dobbiamo mettergli pressione, lui e Ricci sono prospetti anche per la Nazionale".