"Il gruppo dà la forza per superare l'ostacolo. Zapata? E' maturo, non pensa al mercato"
A Udine arriva il Napoli e Delneri sta lavorando per l'impresa: "Loro sono una squadra di livello europeo e si batte solo giocando di squadra e senza svilire le nostre certezze. Ci daranno grosse difficoltà - ha ammesso il tecnico dell'Udinese -, ma se tutti si aiutano ce la possiamo fare". In attacco c'è Zapata, accostato al rientro al Napoli: "E' maturo e darà tutto in campo per la maglia. Di sicuro non pensa al mercato, ma dà fastidio".
Dopo la sosta per le nazionali a Udine arriva il Napoli di Sarri, con qualche acciacco ma anche con una grande voglia di risalire in classifica dopo qualche problema di troppo nel sostituire Milik. Delneri però sta preparando la sfida nei minimi dettagli: "Ci stiamo preparando bene contro una squadra di livello europeo - ha spiegato in conferenza il tecnico dell'Udinese -. Dobbiamo trovare la continuità giusta anche se abbiamo avuto qualche problema con i tanti ragazzi in naizonale. Peccato per la sosta perché è arrivata in un momento positivo, ma voglio intensità e voglia di fare anche contro il Napoli".
L'approccio che il tecnico vuole dare è comunque offensivo: "Non dobbiamo svilire le nostre qualità facendo attenzione all'avversario. Loro ci daranno grandi difficoltà, ma squadre come il Napoli si battono con il gruppo e il gioco di squadra. Non dobbiamo toccare le nostre certezze". Qualche problema lo dà il centrocampo: "Dobbiamo recuperare Hallfredsson e Penaranda che sono importanti ma torneranno con il Cagliari. Jankto e Badu stanno bene. Se lavoreremo da squadra aiutandoci in ogni settore potremo fare una bella partita. Dovremo limitare i loro inserimenti e il gioco senza palla".
Quella di sabato sarà una sfida particolare per Duvan Zapata, di proprietà del Napoli e accostato al ritorno in azzurro da gennaio: "E' stato molto stimolato anche dai media - ha ammesso Delneri -. Sono sicuro che giocherà al massimo come tutti gli altri, senza pensare al mercato. Lui è maturo e pensa solo a sputare sangue per la maglia che indossa".