L'attaccante su Sottil: "Fa la differenza il fatto che il mister ci fa sentire tutti importanti. Adesso giochiamo in modo molto più offensivo e c'è una sana competizione in squadra"
In attesa di domenica per Udinese-Inter, l'attaccante di Andrea Sottil, Ilija Nestorovski, ha parlato alla tv del club, caricando i tifosi. "Domenica sarà una grande partita tra due squadre che sono in alto in classifica. Se vinciamo saremo ancora tra le prime quattro, dobbiamo ragionare così", ha dichiarato il calciatore macedone.
E sul nuovo allenatore Sottil, subentrato a giugno al posto di Gabriele Cioffi, Nestorovski ha speso parole di elogio: "C'è tanto merito di mister Sottil in questo momento, dal primo giorno di ritiro abbiamo iniziato a imparare il suo metodo di allenamento e le sue idee e, giorno dopo giorno, miglioriamo sempre di più". "In questo momento fa la differenza il fatto che il mister ci fa sentire tutti importanti, ci dice che siamo tutti titolari e lo dimostra il fatto che Samardzic prima gioca, poi subentra e fa gol come era accaduto anche a Lovric contro la Roma", ha poi aggiunto.
Belle parole Nestorovski le ha spese proprio per il centrocampista Lazar Samardzic: "Ho un bel rapporto con lui. È un giocatore fortissimo, lui tocca la palla diversamente dagli altri, ora ha imparato a crederci e sente la fiducia del club, del mister e di noi compagni".
Anche su allenamenti e strategia di gioco, al momento, sembra esserci soddisfazione da parte della squadra: "Giochiamo in maniera molto più offensiva, attuando un pressing alto e proponendoci almeno in quattro/cinque in area di rigore avversaria. Contro il Sassuolo abbiamo giocato tutto il secondo tempo nella loro metà campo, questo significa che sei sempre in avanti e anche se non crei occasioni hai molta più possibilità di fare gol". E sul gruppo: "C'è una sana competizione, cosi tutti devono spingere forte in allenamento".
Rispetto alle aspettative personali, Nestorovski ha le idee chiare: "Non mi pongo obiettivi di gol da realizzare, vediamo come andrà. Io mi sento sempre pronto, aspetto che il mister mi chiami in causa e voglio dare sempre il 100 percento perché solo così posso aiutare la squadra".