Le dichiarazioni del presidente Uefa non sono piaciute soprattutto in Italia e Spagna
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Il naufragio - solo momentaneo, almeno sentendo Florentino Perez - della Super League è stato vissuto come una vittoria dalla Uefa, negli ultimi giorni molto attiva con le dichiarazioni del presidente Aleksander Ceferin. Ora però i toni trionfalistici del numero 1 del calcio europeo rischiano di scontentare gran parte dei tifosi così come era avvenuto per l'idea della nuova competizione: sui social è di tendenza da venerdì sera, soprattutto in Italia e Spagna, l'hashtag #CeferinOut.
La scintilla che ha fatto traboccare il vaso è stato l'avvertimento alle quattro squadre ancora legate alla Super League, cioè Real Madrid, Barcellona, Juventus e Milan: "Chi è in Super League starà fuori dalla Uefa. E i dirigenti potranno subire conseguenze". Non a caso ieri sera l'hashtag era tra i top 5 di tendenza di tutto il mondo ma ha preso piede soprattutto dalle nostre parti e in Spagna.
I tifosi non vogliono una competizione "chiusa" come la Super League sembrava dovesse essere ma allo stesso tempo sentono la necessità di una riforma del calcio per com'è ora, abbracciando alcune delle obiezioni che i 12 club ribelli hanno portato sul tavolo della discussione.
Questa levata di scudi contro Ceferin ha anche portato una sorta di "gemellaggio social" tra tifosi di Real e Juve, le due squadre in prima linea nella Super League e, di fatto, le più attaccate da Ceferin viste anche le dichiarazioni contro Perez e Agnelli.