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Dopo un primo tempo orribile, la Dea si sveglia nella ripresa e conquista i tre punti grazie all'olandese
di Andrea Ghislandi© Getty Images
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Nella terza giornata di Serie A, l'Atalanta supera 1-0 il Verona e si porta nel gruppone a quota sette punti in classifica. Al Bentegodi va in scena un primo tempo con pochissime emozioni e con una Dea irriconoscibile. Gasp inserisce Ederson e Muriel e la musica cambia nella ripresa. Al 50' Koopmeiners trova il sinistro vincente da fuori area. La reazione degli scaligeri si infrange sulla traversa di Lazovic (63'), poi Montipò evita il raddoppio su Malinovskyi, Zortea, Toloi e Muriel.
LA PARTITA
Un'Atalanta dai due volti, imprecisa e senza idee nel primo tempo, coraggiosa e intrapredente nella ripresa, torna dal Bentegodi con tre preziosi punti e lascia il Verona nei bassifondi della classifica con un solo punticino. Gasperini è bravo nell'intervallo a rivoltare la squadra come un calzino e cambia l'inerzia del match con gli inserimenti di Ederson e Muriel. Soprattutto il brasiliano è stato l'uomo che ha fatto saltare il banco con i suoi inserimenti tra le linee, anche se il gol-vittoria è una perla da fuori area di Koopmeiners, un altro giocatore dopo un primo tempo sottotono. L'Hellas è rimasto in partita fino all'ultimo grazie alle parate di Montipò, ma il solo Lazovic ha creato grattacapi a Toloi e compagni, mentre la coppia Lasagna-Henry non è pervenuta.
Cioffi manda in campo due 2003, Coppola (preferito a Dawidowicz) e Terracciano (per l'infortunato Faraoni), con gli ultimi arrivati che iniziano in panchina. In attacco il tandem Lasagna-Henry. Gasp lancia a sorpresa Soppy sulla fascia sinistra, mentre Malinovskyi e Lookman giocano in appoggio a Zapata. Il primo tempo del Bentegodi è davvero amaro di emozioni, con l'Hellas che si fa preferire per volume di gioco, iniziativa e conclusioni, anche se Musso non deve effettuare nemmeno una parata. Davvero brutta, invece, la Dea, che non riesce mai a innescare le punte e fatica a creare gioco. Tanti gli errori tecnici dei bergamaschi, fatto davvero insolito per la squadra di Gasp, che in panchina non nasconde un certo nervosismo. Il primo tempo scorre senza sussulti fino ai minuti finali: al 40' il piatto di Ilic termina a fil di palo, al 42' Montipò coi pugni respinge una conclusione da posizione defilata di Lookman. Non pervenute le due punte Zapata e Henry.
Gasp ridisegna la squadra con gli ingressi di Ederson e Muriel al posto di Soppy e Lookman, passando alla difesa a quattro con Toloi terzino sinistro. Il brasiliano ex Salernitana, all'esordio, si presenta subito con un diagonale a lato di poco (46'). Campanello d'allarme per i veneti che al 50' capitolano a causa dello splendido sinistro rasoterra da fuori di Koopmeiners, lasciato troppo libero. Il Verona prova a reagire spinto dal suo pubblico, ma la traversa dice no al destro a giro di Lazovic (63'). I padroni di casa si allungano inevitabilmente e la Dea va a nozze nelle praterie lasciate incustodite: Montipò dice no ai vari tentativi di Malinovskyi, Zortea, Toloi e Muriel e all'89' Musso alza sopra la traversa la conclusione di Lazovic.
LE PAGELLE
Lazovic 7 - Non solo il migliore dei suoi, ma anche tra tutti quelli scesi in campo. Prima a destra e nel finale a sinistra fa ammattire i suoi diretti rivali. Dai suoi piedi le migliori iniziative dell'Hellas: prima la traversa e poi Musso nel finale gli negano la gioia del meritato gol.
Montipò 7 - Il sinistro di Koopmeiners è una staffilata nell'angolino, poi salva il almeno quattro occasioni su Malinovskyi, Zortea, Toloi e Muriel.
Henry-Lasagna 5 - Serata da dimenticare per la coppia gol del Verona. Il francese perde quasi tutti i duelli con Demiral e non vede mai la porta, il compagno di prova in qualche occasione ma pecca di precisione.
Koopmeiners 7 - Primo tempo anonimo come tutta la squadra, troppo schiacciato sulla linea dei difensori. La rasoiata con cui regala i tre punti alla Dea è da applausi.
Ederson 6,5 - L'Atalanta cambia passo con l'ingresso in campo del brasiliano che si mette tra le linee e non dà punti di riferimento. Nel finale manca il gol del 2-0.
Lookman 5 - Gasp gli regala la prima da titolare e l'ex Lipsia getta al vento la ghiotta occasione. Mai nel vivo dell'azione, anche per colpa dei compagni, lascia il campo nell'intervallo. Suo l'unico tiro in porta della Dea nel primo tempo.
IL TABELLINO
VERONA-ATALANTA 0-1
Hellas Verona (3-5-2): Montipò 7, Coppola 6, Gunter, Ceccherini 6 (20' st Hien 5), Terracciano 5,5 (40' st Doig sv), Tameze 6 (39' st Cortinovis sv), Veloso 5,5 (7' st Hongla 5), Ilic 5,5, Lazovic 7, Lasagna 5, Henry 5 (39' st Djuric sv). A disp.: Berardi, Perilli, Amione, Dawidowicz, Praszelik, Kallon, Cabal, Retsos, Sulemana. All.: Cioffi 5,5
Atalanta (3-4-1-2): Musso 6, Toloi 6, Demiral 6,5, Okoli 6,5, Hateboer 6 (21' st Zortea 6), De Roon 6, Koopmeiners 7, Soppy 5 (1' st Ederson 6,5), Malinovskyi 6 (21' st Boga 5,5), Lookman 5 (1' st Muriel 5,5), Zapata 5,5 (44' st Mæhle sv). A disp.: Rossi, Sportiello, Højlund, Ruggeri, Scalvini, Pasalic. All.: Gasperini 6
Arbitro: Prontera
Marcatori: 5' st Koopmeiners (A)
Ammoniti: Soppy (A), Koopmeiners (A), Malinovskyi (A), Ceccherini (V), Hien (V), Henry (V)
Espulsi: -
Note: Ammonito Gasperini (A) per proteste
LE STATISTICHE
L’Atalanta ha vinto ciascuna delle prime due gare esterne in un campionato di Serie A per la quinta volta nella storia (in precedenza nel 2000/01 e in tutte le tre precedenti stagioni).
Il Verona ha perso quattro partite casalinghe di fila in Serie A per la prima volta da aprile 2021.
Sono 21 i giocatori differenti che hanno tentato la conclusione in questa gara, più di ogni altro incontro nel torneo in corso: tuttavia, sono stati complessivamente prodotti solo 1.05 Expected Goals, meno che in ogni altra partita di questa Serie A.
Teun Koopmeiners ha segnato tre dei suoi cinque gol in Serie A contro avversarie venete (due contro il Verona, uno contro il Venezia); queste inoltre sono proprio le sue tre marcature nella competizione arrivate con tiri dalla distanza.
Rafael Tolói ha giocato oggi la sua 200ª partita in Serie A (195 di queste con la maglia dell’Atalanta), mentre Luis Muriel ha giocato la sua 100ª gara nel massimo campionato con la Dea.
L’Atalanta ha tenuto la porta inviolata in due gare esterne di fila in Serie A per la prima volta da febbraio 2021 (tre in quell’occasione).
Il Verona ha schierato due titolari Under 20 in una gara di Serie A (Diego Coppola e Filippo Terracciano) per la prima volta dal 3 novembre 2019, contro il Brescia.
Isak Hien è il secondo svedese a giocare in Serie A con il Verona nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/1995), dopo Filip Helander (24 gare nella competizione in gialloblù).