La Corte Sportiva d'Appello della Figc sospende la sanzione dopo il caso dei cori razzisti contro Balotelli
Non è una vera e propria retromarcia ma il Verona la giudica logicamente come una vittoria: la Figc, in attesa di ulteriori approfondimenti sul caso Balotelli, ha sospeso la squalifica delle Poltrone Est dello stadio Bentegodi. Il settore era stato squalificato dopo i cori razzisti che avevano scatenato la rabbia dell'attaccante del Brescia nel match dello scorso 3 novembre, il club gialloblù aveva poi fatto ricorso.
Questa la nota della Figc: "La Corte Sportiva d’Appello Nazionale della FIGC, in merito al ricorso presentato da Hellas Verona FC con l’Avv. Stefano Fanini, sulla chiusura del settore Poltrone Est in occasione del match Hellas Verona - Fiorentina, ha disposto un supplemento istruttorio e nelle more ha sospeso la sanzione".
Francesco Baresi, direttore operativo del Verona, ha commentato: "Provvedimento ragionevole, sono emerse le varie incongruenze emerse dall'analisi degli atti ufficiali di gara e che ora meritano un ulteriore approfondimento. Inoltre le iniziative del club, a livello preventivo e successivamente alla gara, non potevano passare inosservate".
GRAVINA: "SONO MOLTO DELUSO"
"Sono molto deluso". Il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, ha espresso così ai suoi collaboratori - apprende l'ANSA - il suo disappunto per la decisione della Corte sportiva di appello della Figc di sospendere la chiusura di un settore dello stadio di Verona disposta per cori razzisti a Balotelli. Gravina, dopo la decisione del giudice sportivo Mastrandrea, aveva valutato positivamente la sentenza considerandola in linea con la politica della Figc di lotta al razzismo nel calcio.
SODDISFAZIONE VERONA
"È un provvedimento ragionevole che ci soddisfa: siamo riusciti con grande impegno e determinazione ad evidenziare all'organo giudicante le varie incongruenze emerse dall'analisi degli atti ufficiali di gara, ora meritevoli di approfondimento, soprattutto in merito all'assoluta ingiustizia di colpevolizzare un intero settore". Così il direttore operativo del Verona, Francesco Barresi, commenta la decisione della Corte d'appello federale di sospendere la chiusura per un turno del settore Poltrone Est dello stadio Bentegodi, decisa dal giudice sportivo per cori razzisti contro Mario Balotelli durante la partita Verona-Brescia. "Attendiamo fiduciosi l'esito del supplemento di indagine, auspicando naturalmente una definitiva decisione favorevole e, in ogni caso, equa per il club e per la nostra tifoseria, anche alla luce della valutazione della giustizia sportiva, in casi analoghi, durante la corrente stagione sportiva", afferma ancora Barresi a quanto si legge sul sito del club. "L'Hellas continuerà a collaborare con tutte le autorità competenti affinché, al Bentegodi come in trasferta, venga seguito un comportamento corretto e rispettoso dei principi e dei valori etici e morali, cui il club si ispira da sempre. Aspettiamo tutti i nostri tifosi domenica allo stadio con il sostegno aggiuntivo di quasi mille bambini del Progetto Scuola, come già avvenuto in precedenti occasioni".