Vi hanno preso parte una trentina di persone tra amici stretti, tra cui Mancini e Mauro, e familiari, ma non i genitori. Il 9 gennaio si era tenuta la cerimonia pubblica a Cremona
Si è svolto nel pomeriggio di martedì, a Londra, il funerale di Gianluca Vialli. Una cerimonia in forma privatissima, a cui hanno preso parte solamente una trentina di persone tra familiari (i fratelli, ma non i genitori Maria Teresa e Gianfranco), la moglie Cathryn e le due figlie Olivia e Sofia, e amici più stretti. Tra questi il ct azzurro Roberto Mancini e Massimo Mauro, che hanno portato la bara insieme ai fratelli di Vialli. L'ultimo saluto all'ex campione di Cremonese, Sampdoria, Juventus e Chelsea è avvenuto dunque lontano dai riflettori, come aveva annunciato la moglie Cathryn dopo la sua morte, avvenuta proprio nella capitale britannica lo scorso 6 gennaio.
Il 9 gennaio a Cremona, città natale di Vialli, si era invece svolta una messa pubblica in suo ricordo. Nella chiesa di Cristo Re si erano riuniti centinaia di suoi concittadini e, naturalmente, moltissimi ex compagni d'avventura come Vierchowod, Lombardo, Branca, Pagliuca, Bettega, Ravanelli, Peruzzi, Ferrara e tanti altri.