Nicolò Zaniolo è al centro dello caso che sta travolgendo il calcio italiano. Il calciatore dell'Aston Villa ha dovuto abbandonare il ritiro della Nazionale in seguito all'intervento degli inquirenti che hanno provveduto al sequestro dei telefoni cellulari che verranno ora analizzati e in particolare passando al setaccio le chat scambiate con gli altri calciatori. Secondo quanto riportato da "Ansa", l'ex giocatore della Roma sarebbe accusato di "esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommessa", reato contestato dalla Procura di Torino e previsto all'art 4 della legge 401 del 1989.