Stanotte riparte lo spettacolo, nel cuore della fantasia
L’NBA riparte. In una situazione normale, questo dovrebbe bastare per scuotere i vostri animi dormienti e assopiti, ma quest’anno qualsiasi sport ha dovuto fare i conti con la pandemia che si è abbattuta sull’intero pianeta, senza risparmiare nessuno. Non c’è nessuna verità in merito alle varie ripartenze, anzi, c’è una grande accozzaglia di opinioni e battibecchi che ormai hanno svuotato voi sapete cosa a tutti.
Si riparte, in qualche modo, e basta. Senza il calore umano dei tifosi, gli abbracci anonimi fra sconosciuti innamorati e devoti alla stessa fede. Senza il fragore delle arene, le urla e i cori. Insomma, senza di noi. Senza quelli che amano lo sport e ne rappresentano il cuore pulsante, quelli che andrebbero tutelati e a cui dovrebbe essere sempre garantita la miglior fruizione dello spettacolo.