Bisogna fare follie per il giovane difensore dell'Ajax
L’andata della prima semifinale di Champions League è in archivio. L’Ajax dopo Madrid e Torino ha espugnato anche Londra a conferma del fatto che ormai non può esser considerata più una sorpresa; tutto questo però non riduce di certo i rimpianti bianconeri per l’eliminazione (meritata) subita nel turno precedente. La compagine di Ten Hag è ormai una realtà consolidata del calcio internazionale e sulle ali dell’entusiasmo può davvero arrivare sino in fondo, ma riuscire a non pensare che al posto della squadra olandese ad affrontare il team di Pochettino ci sarebbe potuta stare la Juventus è praticamente impossibile. La delusione non accenna a passare, nonostante siano passate settimane, anche e soprattutto alla luce del fatto che l’avversaria che si sarebbe affrontata in semifinale sarebbe stato il Tottenham orfano di Kane infortunato e Son squalificato. Un’occasione davvero unica sprecata. Inutile però continuare a rigirare il coltello nella piaga, si rischia solo di farsi ancora più del male con i rimorsi.
E’ andata così, come nessuno si sarebbe aspettato, ma a questo punto è anche giusto cercare di guardare avanti alla ricerca delle giuste soluzioni necessarie per alzare ulteriormente l’asticella e riprovarci l’anno prossimo. Di sicuro, la partita di Londra ha confermato nuovamente la forza di alcuni talenti olandesi che saranno sicuramente protagonisti della prossima campagna acquisti. Non lo sarà De Jong ma solo perché si è già accasato al Barcellona; lo sarà probabilmente Van de Beek che continua a stupire. Lo sarà sicuramente al 100% il giovanissimo capitano De Ligt, un vero leader. Diciamolo, sarebbe il giocatore perfetto per la Juventus per ringiovanire e su cui rifondare la difesa. Senza più Barzagli, con Chiellini da centellinare al massimo, Rugani ancora incostante ai massimi livelli e Bonucci che non assicura più le garanzie difensive di un tempo il profilo del difensore dell’Ajax è indubbiamente quello più richiesto e necessario per la Vecchia Signora. Non sarà sicuramente una trattativa facile perché sul più giovane capitano di una semifinale di Champions League ci sono praticamente tutte le migliori squadre internazionali ed il rischio di trovarsi a fronteggiarsi in un asta a colpi di rilanci è forte, fortissimo. Proprio come il numero 4 dei lancieri però. In una futura difesa a quattro, la coppia di centrali Chiellini-De Ligt con Bonucci primo cambio in panchina è quanto di meglio si possa ambire per riconsolidare il reparto difensivo juventino, vero punto di forza in questi anni. Oltretutto in una potenziale difesa a tre sarebbe il giocatore perfetto per rimpiazzare Barzagli in una rivisitazione di quella che fu la gloriosa BBC. Come la si gira si gira e da qualsiasi punto di vista la si guarda, non cambia la considerazione finale: De Ligt è un crack, il giocatore che più di tutti in questo momento servirebbe alla Juventus, a prescindere da chi sarà l’allenatore bianconero nella prossima stagione. Bisogna allora fare di tutto per provare a prenderlo, sarebbe un delitto lasciarselo sfuggire. E’ lui il top player giusto da cui ripartire!