I giorni passano, i tifosi attendono di sapere qualcosa, mentre a Casa Milan si continua a lavorare silenziosamente. Per molti sarà l'ennesimo inizio, in realtà potremmo essere di fronte al primo e vero anno zero. Il Milan di Paolo Maldini
Parlare di Milan in questo momento non è cosa semplice, farlo con informazioni e notizie concrete ancor di più, cerco quindi di suddividere questo editoriale in piccoli capitoli per tentare di darvi un quadro più chiaro della situazione attuale.
Maldini
Da quello che risulta il fatidico sì a Gazidis sarebbe già arrivato (prima di quanto molti immaginino), le richieste di Paolo all'Ad erano chiare e al fine di poter creare il "suo" Milan. Prima ancora della volontà di un aumento di stipendio, la richiesta di un giusto budget per nuovi collaboratori e la possibilità di selezionarli: il primo potrebbe essere Angelo Carbone a sostituire Beretta nel settore giovanile. Per ora invece non sarebbe stata avanzata una proposta a Costacurta per il ruolo di Club Manager. Si è parlato di Zorro Boban, un nome strategico, al momento vicesegretario della Fifa e se per ora non si trovano conferme dobbiamo aggiungere che non ci sono arrivate nemmeno smentite, una situazione quindi che va monitorata con attenzione. Fino a domenica invece nessun contatto per Demetrio Albertini, nonostante se ne sia parlato in giro. I profili di Boban e Albertini sono sicuramente di alto livello, già abituati a ruoli dirigenziali e con grandi competenze oltre ad essere entrambi uomini che incarnano il milanismo. Un grosso sì, quindi. Maldini vorrebbe al suo fianco anche un vero ds, sul quale per ora non ci sbilanciamo per evitare strafalcioni. La seconda richiesta di Paolo era più una sorta di garanzia sul progetto: "io ci sono, mi espongo in prima persona ma serve rinforzare la squadra e costruire, col tempo necessario, ma con lo scopo di tornare a vincere". Avuta anche questa conferma i dubbi si sono pian piano sciolti. Allora perchè attendere ancora? perchè al Milan vorrebbero fare le cose per bene, mettere i tasselli al proprio posto e annunciare il tutto in un unico comunicato, si dice che venerdì possa essere la giornata prescelta. Da oggi comunque ci saranno una serie di incontri per chiudere sul vertice aziendale e ruoli societari.