Messo da parte il caso Kessie-Bakayoko, contro il Parma il Milan non può e non deve sbagliare
Sono passati 6 giorni dalla sfida tra Milan e Lazio e le polemiche non accennano a diminuire, anzi ne spunta fuori sempre una nuova. L'ultima in ordine cronologico è quella riguardante il vergognoso coro razzista contro Bakayoko durante Lazio-Udinese, dove ci si attendeva la stessa solerzia avuta da parte della Figc e dalla procura per il caso "Kessie-Baka" (indagine aperta e chiusa nel giro di 3 giorni..), ma al momento nada de nada. Anzi, anche nel referto del giudice sportivo non vi è traccia, nulla, episodio mai successo ne esistito. E allora tocca ributtarsi mente, cuore e anima sul campo, contro tutto e tutti e Rino Gattuso lo sa bene. A Milanello si respira un'aria positiva e c'è la concentrazione giusta, la voglia di arrivare dritti all'obiettivo Champions.
La Lazio come da programmi ha battuto facile l'Udinese, il Milan non può e non deve permettersi passi falsi, la Roma è lì, ad un solo punticino. La sfida di Parma nasconde insidie, ma se non altro si è svuotata l'infermeria, Donnarumma, Romagnoli e Calabria sono tornati in gruppo, oltre a Lucas Paquetà che si è allenato stabilmente e dovrebbe essere a disposizione (magari per uno spezzone di partita). Rino sarebbe orientato a riconfermare il 4-3-3, possibile conferma per Borini, ballottaggio Zapata-Musacchio, mentre scalpita Cutrone, anche se è molto difficile che venga sacrificato Piatek. Ora è il momento di staccare la spina dalle polemiche, di chiudersi a cerchio, estraniarsi e affilare le unghie perché ci sarà da combattere, sia sabato sia mercoledì con la Lazio.
La risposta ai cori beceri e ignoranti la coppia "Kranck" Kessie - Bakayoko deve darla sul campo, come del resto hanno fatto proprio nella tanto contestata sfida contro l'undici di Inzaghi. In molti si son dimenticati che i due centrocampisti rossoneri sono stati tra i migliori in campo. Il campo, già. E' solo lui che deve dare le risposte e le sentenze, bisogna buttarsi tutto alle spalle e pensare solo ed esclusivamente alla Champions e alla semifinale di Coppa Italia. Sperando di non dover assistere nuovamente ad atti di razzismo, anche perchè e vale la pena ricordarlo, se reiterati porterebbero alla sospensione del match. Forse, è bene che lo tengano a mente un po' tutti.