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Cuore Tifoso Napoli: i "plus" e l'Arma Letale, così Ancelotti è più forte

Con Llorente e gli altri nuovi arrivati maggior qualità e alternative rispetto al passato

20 Set 2019 - 10:16

“Rispetto all’anno scorso, abbiamo degli elementi in più”. Riflettevo proprio oggi su queste parole proferite da Carlo Ancelotti, subito dopo il trionfo sul Liverpool, e devo dire che ha proprio ragione. Partiamo con ordine. In difesa è entrato Manolas al posto di Albiol, e il livello è rimasto alto. Sulla corsia destra l’innesto di Di Lorenzo sta offrendo spinta e copertura allo stesso tempo, doti che ritroviamo anche in Malcuit e Hysaj. Forse però Di Lorenzo è un buon mix, per questo sta trovando più spazio in questa fase iniziale di stagione.

A centrocampo, poi, la novità è rappresentata da Elmas: classe, personalità, controllo palla e dinamismo a servizio dei compagni. Il macedone ha avuto un impatto davvero straordinario con Napoli. E poi l’attacco. Lozano è dotato di un controllo palla straordinario, il pallone gli resta incollato ai piedi. Senza dimenticare Fernando Llorente, l’arma letale delle ultime due partite: un assist gol per Mertens contro la Sampdoria ed un gol che ha definitivamente steso il Liverpool. Il tutto con un minutaggio non eccessivo. Questo quadro consente a Carlo Ancelotti di attuare un turnover molto piu’ ampio rispetto al passato, senza far calare il tasso qualitativo della squadra. Proprio per questo motivo, anche se il tecnico ha gia’ fatto sapere tramite il capo della comunicazione che non parlera’ alla vigilia della trasferta di Lecce, come da abitudine post Champions, credo che ci saranno delle novita’ nella prossima trasferta. Ovviamente si terrà conto della condizione fisica degli uomini in rosa. Sta di fatto, ad esempio, che ci sono calciatori come Malcuit, Ghoulam, lo stesso Elmas, Zielinski e il rientrante Milik che possiamo considerare “freschi”. La certezza sarà il modulo: il 4-4-2, che Ancelotti ha fatto capire essere ancora una volta il suo credo irrinunciabile. Ma al di là della disposizione in campo, conterà la motivazione. Il Napoli può inanellare una serie di risultati nelle prossime 4 partite contro Lecce, Cagliari, Brescia ed Hellas Verona che potrebbero fargli recuperare il terreno perduto su Inter e Juventus. Ovviamente senza parlare di fattore caldo, questo alibi lo lasciamo all’allenatore dei bianconeri.

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