Callejon merita la conferma, Mertens non si ferma più
di Antonio Petrazzuolo
Il Napoli vince e convince, l’Atalanta pure. La corsa a distanza, per un posto in Champions, si rinnova ogni tre giorni in una lunga battaglia, senza esclusione di colpi. Da una parte Gattuso, dall’altra Gasperini. Due allenatori che possono contare sulla grinta dei loro uomini, assetati di vittorie. Giovedì prossimo si ritroveranno l’uno di fronte all’altro, con la consapevolezza che se anche dovesse andar male ai padroni di casa il distacco resterebbe di nove lunghezze. Non poche.
Di sicuro il Napoli ci proverà, forte della rinnovata consapevolezza dei propri mezzi restituita da Gattuso. Intanto le note liete sono diverse in casa azzurra. Analizzando i tre gol, ad esempio, c’è solo da sorridere, considerando che finanche il gol avversario è stato siglato dal futuro “napoletano” Petagna. Mertens, che ha aperto le marcature, non si ferma più. Delizioso il pallonetto a scavalcare Letica, come pure l’assist fornito da Fabiàn Ruiz. Lo spagnolo, in grande spolvero, ha disegnato anche il bellissimo lancio per la rete del subentrato Younes. Roba da stropicciarsi gli occhi!
Senza dimenticare la verve di Elmas e Lobotka. E se al centro ci infiliamo la ciliegina confezionata da Callejon, ecco che la torta è completa. Lo spagnolo ha rinnovato il contratto in scadenza a giugno, di altri due mesi: il club ha apprezzato il gesto e valuta la conferma, che a mio avviso meriterebbe pienamente. Rivedendo il trio composto da Josè, Mertens e Insigne sono balzati alla memoria tutti i gol e le gioie regalate alla torcida partenopea dal fantastico tridente delle meraviglie: poesia pura. Immaginare pertanto l’epilogo dell’avventura del numero 7, con il calciatore ancora integro e pronto a dare il suo contributo, fa venire l’amaro in bocca. So però che ci stanno realmente pensando. E di sicuro c’è un aspetto da non sottovalutare: Callejon non ha stretto accordi con nessun’altra squadra. Segno tangibile della sua professionalità e risposta concreta a chi ipotizzava la sua poca voglia di restare ancora all’ombra del Vesuvio. Dopo Mertens, anche Callejon? Vedremo.
Sicuramente il tutto avverrà “a testa alta”, come indicato dallo stesso protagonista nell’esultanza dopo il gol. La sensazione è che il clima nello spogliatoio sia totalmente cambiato da quando è arrivato Rino Gattuso. Vinta la Coppa Italia, non c’è stato un attimo di relax. Con la rosa lunga questa squadra può togliersi ancora tante soddisfazioni, in attesa della sfida col Barcellona. Ci sarà da divertirsi.