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Ora sta veramente nascendo un Napoli da scudetto

Il mercato parla chiaro: De Laurentiis sta costruendo una squadra da titolo

22 Giu 2019 - 10:47

James Rodriguez che aspetta il decreto crescita per abbracciare il Napoli, Manolas che attende l’1 luglio per ricevere il via libera dalla Roma, e poi Lozano che sospende il proprio sbarco a Napoli perchè prima il sodalizio partenopeo necessita di vendere qualche calciatore in sovrappiù, così come Fares si candida ad essere l’alternativa a Ghoulam e il desiderio di una prima punta che continua ad essere il chiodo di fisso di De Laurentiis ed Ancelotti per dare più esperienza alla prima linea partenopea.

Non sono chiacchiere da bar, è il mercato che il club azzurro sta conducendo in maniera intelligente e pure repentina, se si pensa che l’acquisto di Di Lorenzo è stato condotto sorprendendo tutti quelli che avevano messo nel mirino l’ex esterno dell’Empoli. Sarebbe una squadra stellare, se arrivassero tutti gli obiettivi inseguiti, così tanto da permettere ad Ancelotti di immaginare che, sì, a partire dal prossimo 24 agosto, il Napoli si collocherebbe in pieno diritto al primo posto nella conquista del prossimo scudetto. Sarebbe un sogno riuscire ad essere nuovamente campioni d’Italia, riportare a Napoli quello scudetto che manca da 30 anni.

E Ancelotti ci crede, avendo fatto anche un ragionamento sulle altre avversarie per il titolo. La Juventus resta la più forte, per organico ed organizzazione, ma potrebbe sopportare il contraccolpo per un cambio di filosofia così potente come quello di Sarri sulla stessa panchina che per 8 anni ha visto avvicendarsi e vincere allenatori altamente pragmatici. E poi l’Inter, con la scossa Conte, che potrebbe richiedere del tempo per trovare l’equilibrio necessario ad un gruppo poco incline alla rudezza dei metodi di un tecnico fin troppo sbrigativo. Il Milan ha affidato il suo rilancio ad un allenatore bravissimo, ma non altrettanto esperto per le grandi piazze, idem la Roma che ha affidato ad un coach straniero il periodo della transizione e dell’austerity. A conti fatti e senza creare false illusioni ai tifosi, il Napoli ha anche il vantaggio di provenire da un anno in cui il nuovo allenatore ha messo a fuoco tutte le critictà e le potenzialità di una squadra che cambierà poco. E quel poco sarà certamente in meglio, sarà certamente per arrivare al titolo di campioni d’Italia.

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