Lo scorpione punge ancora: la nuova Abarth 600e
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Audace fuori, tecnologica dentro: è il manifesto della nuova era elettrica del brand
di Simone Redaelli© Ufficio Stampa
Ce l'hanno presentata come l'Abarth più Abarth di sempre. Dalle parole ai fatti e la prova in pista ha sorpreso tutti. È indubbiamente notevole il lavoro che Abarth ha svolto per creare la sua nuova 600e, ossia la vettura di serie più potente di sempre mai realizzata dal glorioso brand in 75 anni di storia. È il secondo passo di Abarth della transizione elettrica. Una hot hatch che si porta dietro un sacco di pregiudizi, da parte dei fedelissimi del marchio, ma che ha tutte le carte in regola per ribaltare la situazione.
Due le versione, la Turismo con i suoi 240 CV e la Scorpionissima che si spinge fino a 280 e, per ora, sarà realizzata in soli 1949 esemplari. Svillupate in stretta collaborazione con Stellantis Motorsport, vetture dall'anima racing. Tanta la tecnologia di derivazione Formula E: da 0 a 100 km/h in 5,85 secondi.
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Una macchina che si trova a suo agio in ogni situazione ed è capace di regalare nuove emozioni, molto simili a quelle che hanno fatto la storia di Abarth. Precisa e reattiva, ma soprattutto bilanciata. Esperienza da vero pilota, la sua vera anima esce con la modalità di guida Scorpion Track. Audace fuori, tecnologica dentro: lo scorpione ha punto ancora